Bagheria News
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Il fenomeno è stato avvertito nei piani alti delle abitazioni della città ma soprattutto della Provincia, Bagheria compresa: particolare allarme c'è stato a Porticello dove la gente si è riversata per le strade e ad Altavilla Milicia e Casteldaccia.
"Era tutto pronto, i carabinieri gli hanno salvato la vita" a raccontarlo uno degli ultimi pentiti di Bagheria, Salvatore Sollima.
Il suo coinvolgimento in vicende di mafia e la successiva condanna alla fine degli anni 90' non sorpresero più di tanto gli addetti ai lavori, perche' il suo cognome è appartenente a quelle tre-quattro famiglie di alto lignaggio e di altissima mafia di fronte alle quali anche i reggenti del mandamento di Bagheria degli ultimi sessanta anni hanno sempre mantenuto un comportamento di rispettosa sottomissione. E per capire, basterebbe andarsi a rivedere dove si sono sviluppate le più lucrose speculazioni sul territorio bagherese degli ultimi 40 anni.
Grande la sorpresa degli investigatori quando hanno scoperto che nella villa, dotata anche di piscina, di Nicola Testa titolare di una ditta di movimento terra, e che sorge lungo la provinciale che porta da Bagheria a Misilmeri, c'era una sorta di ambiente segreto di circa sei mq.
