Tante famiglie della nostra comunità cittadina vivono nella povertà "totale", non possono manco comprarsi il pane, gli indumenti e stentano anche a curarsi, perché sappiamo bene che alcuni farmaci non sono gratis, eppure servono eccome, soprattutto farmaci per bambini e le malattie alla pelle, o ancora per la cura dei denti.
La cattiva alimentazione produce problemi seri di salute, disfunzioni fisiche e anche psicologiche. Le caritas parrocchiali fanno il possibile e avvolte anche l'impossibile, sostituendo, quando necessità, e necessita spesso, anche le istituzioni pubbliche. Questo avviene anche con le associazioni che fanno riferimento anche ad altre chiese cristiane non cattoliche. Alla luce di tutto questo, ho appena protocollato ( prot. n. 57671 del 31.08.2016) una proposta che andrà al voto in consiglio comunale proprio per contrastare la povertà. La proposta recepisce una legge nazionale recentemente votata CONTRO LO SPRECO ALIMENTARI.
In poche parole, la proposta prevede:
1. LA CESSIONE GRATUITA DELLE ECCEDENZE ALIMENTARI AD ORGANISMI PREPOSTI ( es. le Caritas parrocchiali ecc..)
2 LA DONAZIONE DI FARMACI E ABBIGLIAMENTO
3. LA TASSA DEI RIFIUTI RIDOTTA PER TUTTE LE AZIENDE CHE ADERIRANNO ALLA PROPOSTA ( SUPERMERCATI, FARMACIE E NEGOZI DI ABBIGLIAMENTO)
A breve spiegheremo nel dettaglio la proposta ( percentuali di riduzione). Sarà nostra cura coinvolgere le associazioni di categoria, le caritas e associazioni di volontariato che si occupano di contrasto alla povertà. Spero che il consiglio comunale approvi la proposta, per farlo occorre anche il voto favorevole della maggioranza. Pronto al confronto, al dialogo, per una proposta concreta.
Emanuele Tornatore
Consigliere comunale
