La giunta regionale ha approvato un piano che prevede nel giro di un anno, l'introduzione del pedaggio nelle autostrade siciliane che ne sono sprovviste: la Palermo-Catania e Palermo-Mazara. Migliaia di bagheresi quindi potrebbero essere costretti a pagare un pedaggio per recarsi a Palermo dall'autostrada.
Il piano approvato dalla giunta regionale prevede l'eliminazione del Cas., Il Consorzio autostrade e dell'Anas. La giunta ha pprevisto un nuovo modello di gestione: una società mista Cas-Anas, che si muova come una Spa e sia in grado di confrontarsi sui mercato.
La Regione prevede di mantenere la governance aziendale e indirizzarne gli orientamenti strategici. La nuova società potrà anche stringere rapporti con privati e prevedere investimenti con il project financing.
Dagli introiti del pedaggio si dovrebbero ricavare anche le risorse per i costi di gestione e manutenzione delle rete autostradale, mentre l'assessore regionale alle infrastrutture promette che insieme ai pedaggi arriverà un piano di 800 milioni di investimenti di fondi statali per l'mmodernamento della rete autostradale.
Il Presidente Rosario Crocetta ha dichiarato che non vi sarà nessun aumento delle tariffe autostradali o un'estenzione del pedaggioa dei tratti finora non coperti, fino all'effettivo completamento della rete autostradale siciliana.
