Presentato emendamento all'Ars per sanatoria edilizia, a Bagheria 333 edifici interessati

Presentato emendamento all'Ars per sanatoria edilizia, a Bagheria 333 edifici interessati

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Fra i sessanta emendamenti aggiuntivi presentati all’Ars al testo unico sull’edilizia c’è anche quello bocciato in commissione del capogruppo del gruppo Misto Girolamo Fazio, che prevede la sanatoria per le case costruite entro i 150 metri dalla battigia.

La proposta prevede che siano sanati gli edifici costruiti entro il 10 agosto 1985, anche se sono già stati acquisiti al patrimonio comunale.

Gli emendamenti sono in totale sessanta.  L’Ars si riunirà questa settimana proprio per discutere l'avvio dell'esame degli articoli e degli emendamenti in Aula. Dove, probabilmente, si ripeterà lo scontro degli scorsi giorni: in commissione Ambiente, infatti, l’emendamento di Fazio fu bocciato dopo un corpo a corpo, due votazioni e una sospensione della seduta. 

Lo stop alla sanatoria però arriva direttamemte dal ministro dell’Ambiente Gianluca Galletti: «Siamo pronti a impugnare dinanzi alla Corte Costituzionale ogni legge che permetta condoni edilizi. Questo vale in tutt’Italia e dunque anche per la Sicilia, dove si sta tentando di passare un colpo di spugna su decenni di abusivismo edilizio che deturpa l’ambiente costiero mettendo a rischio i cittadini».

Così Galletti lascia intendere che, se venisse approvato dall’Ars, l’emendamento Fazio che prevede una sanatoria per le costruzioni entro i 150 metri dalla costa non passerebbe l’esame del consiglio dei ministri.

Ma non si è affatto arrestata la marcia della norma che amplia i benefici a chi ha costruito in prossimità della battigia dal 1976 (anno di apposizione del vincolo) al 1985 (anno del primo condono edilizio). Se infatti, malgrado le “avvertenze” di Roma, il presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone (che ha difeso la professionalità e l’indipendenza dei suoi tecnici) dichiarasse comunque ammissibile l’emendamento e questo venisse approvato anche con voto segreto, qualsiasi impugnativa dovrebbe comunque poi essere vagliata dalla Corte costitzuonale: e in quel lasso di tempo – che può essere lungo anche un anno – la sanatoria entrerebbe in vigore in Sicilia.

Nessuno, sa con esattezza, quanti siano i potenziali beneficiari della norma: tutte le domande di sanatoria giacenti nei Comuni dell’Isola sono addirittura 700 mila ma qui la fattispecie è limitata alle case in riva al mare e a quelle costruite nei primi dieci anni del vincolo dei 150 metri.

A Bagheria, secondo il tg la 7 del 30 luglio 2016, si stimano qualcosa come 333 edifici che potrebbero esere interessati dalla sanatoria, qualora fosse approvata.

L'esercito degli abusivi in Sicilia , con un peso elettorale enorme, fa gola a molti in vista delle prossime regionali del 2017.