Cerimonia religiosa per ricordare il maresciallo Antonio Aiello, tragicamente scomparso in Bosnia nel 2005

Cerimonia religiosa per ricordare il maresciallo Antonio Aiello, tragicamente scomparso in Bosnia nel 2005

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Toccante cerimonia religiosa officiata stamane nella Chiesa delle Anime Sante di Bagheria da padre Massimiliano Purpura,

per ricordare la tragica scomparsa del maresciallo aiutante Antonino Aiello, accaduta in Bosnia esattamente dieci anni fa.

Ci sono naturalmente i familiari di Aiello, l'anziano padre, il fratello e le sorelle.

Erano presenti il ten.col. Marco Guerrini, comandante del Gruppo Carabinieri di Palermo, il maggiore Claudio Montesi comandante della Compagnia di Bagheria, il maresciallo maggiore Ettore Saladino comandante la locale stazione, oltre ai comandanti delle stazioni dei comuni limitrofi.

Erano poi presenti una folta delegazione  di Carabinieri in congedo della Sezione dell'Associazione Nazionale Carabinieri di Villabate, una rappresentanza della Polizia di Stato, l'assessore Alessandro Tomasello per l'amministrazione comunale.

Parole toccanti quelle di padre Massimiliano nell'omelia, in cui parla del disegno divino, e parole di partecipe emozione quelle del maggiore Montesi che ha detto che una comunità si può definire tale solo se coltiva la memoria; per questo è giusto che Bagheria ricordi ed onori uno dei suoi figli, che in una missione di pace in Bosnia, in circostanze avverse ha perso tragicamente la vita.