La Galleria Drago artecontemporanea riapre la stagione dopo la pausa estiva con un programma come sempre interessante e di alto spessore, attento ai nuovi scenari dell’arte contemporanea e dell’editoria di genere.
Domani Sabato 17 Ottobre verrà presentato l’ultimo progetto editoriale di Adalberto Abbate Palermo Says, un archivio fotografico di scritte parietali della città di Palermo raccolte tra il 2008 e il 2015. Adalberto Abbate, nato a Palermo, classe 1975, ha esposto in diversi centri d’arte contemporanea a livello internazionale, uno fra tutti il Beauborg parigino, è del 2012 la mostra personale Utopies, des mondes imaginaires vus à la loupe tenutasi, appunto, al Centre Pompidou di Parigi.
Lo scenario offerto dalla galleria bagherese è fatto di molteplici mondi, punti di vista, sguardi critici e rielaborazioni del mondo che ci circonda e ci informa, offerto a un pubblico attento, collezionista, ma anche occasionale, incuriosito o “folgorato” da puro senso estetico. Declinando poi i vari aspetti ai quali una galleria d’arte deve sottendere, l’acquisto è sicuramente il momento che sugella la piena circolarità d’interazione tra l’opera e il fruitore.
Comprare arte è infatti da sempre un gesto che appaga molteplici aspetti, spesso sottovalutati. Di certo, quello di arredare la propria casa rimane il processo che maggiormente stimola la vena creativa di ogni individuo ma sempre più attenzione, però, è rivolta all’acquisto d’arte come investimento. Una grande fetta di pubblico attento sceglie, infatti, un’opera d’arte come rifugio di capitale. In un momento altalenante e per molti versi incerto, investire in un’opera che col passare del tempo acquista sempre più valore sembra più che mai una mossa azzeccata, come assicura una recente ricerca dell’Associazione italiana private banking (ndr).
Palermo Says arricchisce il già nutrito parco di interessantissimi volumi Drago Edizioni che ha pubblicato autori come Maurizio Padovano e Roberto Alajmo, Erri De Luca e Dacia Maraini in preziosi volumetti spesso accompagnati da deliziose incisioni di alcuni tra i migliori artisti italiani come Mimmo Paladino, Giosetta Fioroni o Lucio Del Pezzo.
E’ per tutti questi motivi che è davvero consigliabile fare tappa in Via Prigione 5 a Bagheria, domani 17 Ottobre dalle 18.30, ma anche in qualsiasi altro momento vorrete dedicare del tempo a voi stessi e ai nuovi punti di vista sui nostri tempi.
Per informazioni sulla presentazione tel. 339.6752646
Per informazioni sulla galleria: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – www.drago-arte.it – tel. 339.6752646
