Arriva un duro richiamo dal collegio dei revisori dei conti nei confronti dell'amministrazione soprattutto per quanto riguarda il Coinres e la materia degli incarichi professionali generosamente distribuiti dalla giunta di Patrizio Cinque. Pubblichiamo uno stralcio della nota dei consulenti e da seguire le dichiarazioni di Maurizo Lo Galbo e Daniele Vella.
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Per quanto riguarda il 'Recesso dal Coinres” di cui alla delibera del consiglio comunale n.21 del 02/04/2015, si sottolinea che ad oggi lo scrivente collegio (collegio dei revisori dei conti ndr) non ha ricevuto nessun chiarimento e/o notizie da parte dell’Amministrazione, ed anche in vista del “potenziale” danno erariale che potrebbe scaturire da detta vicenda, il collegio si riserva di scrivere alla Procura della Corte dei Conti - se nessun chiarimento e/o documentazione ci verrà inviata - informandola di quanto in nostro possesso riguardo la vicenda; alla luce dell’imminente scadenza dell’affidamento semestrale del servizio Raccolta e Smaltimento rifiuti.
Analizzando poi gli incarichi a legali nel corso del 2015, aggiunge il collegio, si evince che sono stati spesi € 5.467,26 per n.1 ricorso per l’incarico all’Avvocato Sciortino Rosa Maria di cui alla delibera di Giunta Municipale n. 44 per € 14.173,00 per l’incarico per n.2 ricorsi per l’Avvocato Vincenza Scardina di cui alle delibera di Giunta Municipale n.70 e n.84, € 26.039,98 per diversi incarichi all’Avvocato Vittorio Fiasconaro.-
Il collegio aveva informato sia informalmente che in forma scritta, dell’esistenza di apposite convenzioni in merito alla costituzione di parte civile nei processi penali da parte degli enti locali e di stipulare quindi una convenzione con detti enti presenti nel territorio; a quanto pare il nostro comune ha in essere una convenzione con il centro Pio La Torre che svolge questo servizio legale assolutamente in forma gratuita.
Ingegnere Santo Mineo di cui alla determina dirigenziale n.125 settore II del 16/03/2015 di € 30.000,00
- Ingegnere Di Martino Giuseppe di cui alla determina sindacale n.31 del 04/08/2015 e determina dirigenziale n.24 Area LL.PP e Servizi di € 10.150,40.
- Dottore Ospedale Antonino, di cui non risulta nulla pubblicato sull’albo pretorio pur costituendo un obbligo di legge, per € 12.000,00
1l collegio, onde evitare sanzioni a proprio carico per colpe non attribuibili allo stesso, procederà ad inviare tutta la documentazione relativa alla vicenda dell’organo di revisione alla competente Corte dei Conti.
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Avevamo più volte sollevato le seguenti questioni, chiedendo chiarimenti in riferimentio a tali anomalie: Gestione contenzioso Coinres; Riorganizzazione Ufficio Legale del comune; Conferimento incarichi e/o consulenze a professionisti esterni; Delibera di Giunta Municipale n.120 del 30/07/2015; 5) Delibera di Giunta Municipale n.126 del 05/08/2015; Nota Protocollo n.222/E del 08/09/2015 Sezione di Controllo della Corte dei Conti; Ipotesi di Bilancio Stabilmente Riequilibrato 2013-2015.
Riteniamo opportuno il richiamo al Sindaco e alla sua giunta da parte dell'intero collegio dei revisori su una razionalità della spesa , viste le casse esigue.
Da questa nota si evince come l'amministrazione Cinque abbia dato incarchi a go go con spese sproporzinate che vanno in contrasto con l'ente in dissesto.
Ci auguriamo che il Sindaco Patrizio Cinque faccia chiarezza e che ponga fine a una scellerata spesa irrazionale, come è accaduto in questi mesi.
Maurizio Lo Galbo
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Quando evidenziato dal Collegio dei Revisori - organismo ancora incompleto per gravissima responsabilità dell'Amministrazione e del Presidente del Consiglio - dà forza alle denunce politiche da noi fatte in questi mesi.
Sui rifiuti si rischia un danno erariale molto grave e a farne le conseguenze oltre che gli amministratori saranno i cittadini con ulteriori tasse. La Città è più pulita,ma a questo prezzo non ci voleva molto,l'Amministrazione agisce forzando ogni limite di legge,se non violandolo.
La pratica degli incarichi esterni ha preso una piega incontrollata ; allarmante sia dal punto di vista dei soldi che vengono sprecati -contro ogni promessa elettorale di risparmio - sia per il probabile tentativo del Sindaco e del Movimento 5 Stelle di farsi una platea di amici e clientes.
Soldi spesi per servizi,come quello legale,che potrebbero essere ottimizzati con risorse interne; incarichi per costituzione di parte civile in processi di mafia,laddove l'Ente avrebbe potuto usufruire gratuitamente della convenzione con il Centro Pio La Torre, che vanta tra i propri professionisti l'avv. Mario Barcellona uno dei maggiori esperti in materia; "incarichi su incarichi" dicono testualmente i revisori.
Spese che in un Ente locale in dissesto finanziario possono essere rischio di danno erariale.
In tutto questo l'amministrazione continua a non avere un bilancio, nonostante il tempo trascorso sia oltre ogni previsione di legge e per giunt,a incurante dello stato di dissesto, la Giunta e la maggiorana sembrano sconoscere o ignorare le regole sulla copertura dei servizi individuali provocando anche lì, nel settore degli asili nido, un possibile danno erariale derivante dalla mancata copertura minima (prevista dalla legge) del costo del servizio.
Assistere a questo stillicidio è disarmante.
Si assiste ad compagine che dimostra giorno per giorno la propria impreparazione e che, anche messa di fronte dalla stampa nazionale a questioni di opportunità ( vedi il caso dell'assessore all'urbanistica tripoli) rimane attaccata alle poltrone.
Daniele Vella
