Brevi

Verrà presentato alla stampa, domani, venerdì 2 ottobre 2015 alle ore 10,30 presso la Soprintendenza del Mare in via Lungarini, 9 (Palazzetto Mirto) a Palermo, il più eccezionale rinvenimento di tutta la seconda II Guerra Mondiale: il relitto di un B17 (c.d. “Fortezza Volante”), abbattuto dalla contraerea durante il bombardamento effettuato sul capoluogo siciliano il 18 aprile 1943.

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Alle 8.15 la dirigente aveva deciso la chiusura della scuola per l'inaccessibilità dei servizi causa mancanza di acqua, ma proprio alle 8.20 è arrivata l'autobotte comunale che ha approvvigionato i serbatoi, quindi contr'ordine: la scuola riapre!

La sorpresa è stata però allorchè si è constatato che l'approvvigionamento era stato fatto con una autobotte picola che rendeva impossibile il pescaggio del prezioso liquido.

Un pò di confusione insomma con genitori che avevano riportato indietro gli studenti altri che li avevano lasciati a scuola.

Nel pomeriggio è stato programmato un consiglio di Istituto per decidere l'atteggiamento da tenere, anche perchè per i prossimi tre giorni la scuola verrà rifornita solo con l'autobotte.

Sono iniziati oggi a Santa Flavia e nelle frazioni i lavori di sistemazione delle strade che risentivano visibilmente dei ritardi nelle attività di manutenzione.

La ditta che curerà i lavori appaltati per un importo di 16.000 euro è la Cogedil.

Gli agenti del commissariato di P. S. di Bagheria hanno tratto in arresto la sessantaduenne Letizia Giangreco.

La donna deve scontare un residuo di pena di un anno e 6 mesi agli arresti domiciliari.

La pena è stata eseguita su disposizione del Tribunale di Palermo, in seguito alla condanna per il reato di falsa testimonianza in un processo che vedeva coinvolte alcune prostitute.

Assistiamo, ormai da parecchie settimane, ad una emergenza idrica che lascia diverse zone di Bagheria senza acqua.

È notizia di oggi, che i bambini della scuola media Carducci non hanno preso parte alle lezioni proprio per questi disagi. Considerato che l’acqua è un bene primario, tale servizio deve essere garantito e non può essere trattato con tanta superficialità ed improvvisazione.

L’amministrazione cinque è venuta meno anche ad un indirizzo del consiglio comunale, dove, si impegnava il Sindaco e la Giunta, ad aderire all’AMAP per la gestione del servizio idrico, tra l’altro votato anche dal gruppo consiliare del M5S.

Bagheria, essendo comune in dissesto, non ha le risorse necessarie per gestire autonomamente il servizio idrico, come si sta palesemente manifestando in questi giorni, allora, cosa si nasconde dietro questa scelta?
È principio di buona amministrazione, che quando si prendono delle decisioni si abbia, chiara, la strada da perseguire. Qui assistiamo giornalmente a decisioni incomprensibili, che più che risolvere i problemi continuano ad aumentarli.

Non possiamo più accettare che diverse famiglie, anziani, anche con problemi di salute, bambini ecc.. non abbiano la possibilità di lavarsi o addirittura siano costretti a spendere propri soldi, che potrebbero servire ad un pasto in più, per doversi pagare l’autobotte. 

Garantire il servizio idrico è un dovere politico-amministrativo che richiede la collaborazione di tutti i partiti, sia di maggioranza che di opposizione. Noi siamo a disposizione dell’amministrazione Cinque per sederci attorno ad un tavolo e trovare il prima possibile la strada giusta da perseguire.

BIAGIO D’AGATI, CONSIGLIERE COMUNALE.
 

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