Il Palermo, almeno sulla carta, gioca allo Stadio “Marassi” di Genova una trasferta difficile contro la Sampdoria. La squadra allenata da Mazzarri viene da un periodo non
proprio brillante.
L'allenatore del Palermo Ballardini si affida alla solita formazione tipo, che vede in porta Amelia, in difesa Cassani, Kjaer, Bovo e Balzaretti, a centrocampo Migliaccio, Nocerino, Liverani e Simplicio, in attacco Bresciano e Cavani.
Questa volta le varianti sono Balzaretti al posto di Capuano, Bovo al posto di
Carrozzieri e Bresciano posizionato in attacco al posto dell'indisponibile Miccoli.
Da subito si vede un buon Palermo. La squadra rosanero cerca di imporre il proprio gioco e riesce a fare buon pressing sulla squadra doriana. Il Palermo tiene molto bene il possesso della palla, grazie a Cavani e Bresciano che giocano molto alti. I primi 15 minuti risultano essere noiosi e il ritmo stesso della partita risulta essere lento. Il portiere della Sampdoria non viene impegnato seriamente. Quindi risulta essere una partita priva di emozioni.
Anche la Sampdoria mette del suo per non cambiare l'esito della gara.
Il Palermo cerca in tutti i modi di fare sua la partita, senza pungere troppo in avanti. Però la squadra rosanero lascia troppo spazio alla squadra blucerchiata che di tanto in tanto cerca di arrivare dalle parti di Amelia. Soprattutto ci prova con il neo acquisto Pazzini e Cassano. Così si vede poco gioco, ci sono poche azioni e sembra finalmente terminare un brutto primo tempo da entrambe le squadre.
Al 40 minuto un ottimo tiro di Simplicio si piazza alto sopra la traversa avversaria. Al 44 minuto del primo tempo arriva il gol del Palermo grazie ad un cross dalla sinistra di Balzaretti per Bresciano, il quale di testa segna il gol del vantaggio rosanero. Risulta essere il secondo gol consecutivo di Mark Bresciano in campionato dopo quello segnato domenica scorsa all'Atalanta. Fortunatamente il Palermo sblocca una gara troppo statica.
Nel secondo tempo la squadra di Ballardini non fa l'errore di chiudersi troppo in difesa e continua a giocare, altrimenti rischia l'attacco della squadra doriana, che prende coraggio e cerca di raddrizzare una gara storta.
Al 13 minuto della ripresa arriva il raddoppio del Palermo grazie al solito Bresciano che aggancia un passaggio dalla destra di Cavani e di piede insacca in rete. Oggi l'australiano Mark Bresciano può esultare per la doppietta appena segnata e festeggiare alla sua maniera, ovvero può fare la “statua”!
Una Sampdoria inguardabile. La squadra di Mazzarri sembra una squadra irriconoscibile rispetto ad un inizio di campionato più brillante. Probabilmente è un fattore psicologico.
La squadra rosanero gioca una partita attenta e guardinga, senza sbagliare nulla, e riesce a giocare di rimessa. Il Palermo riesce a coprire tutti gli spazi e riesce a
tamponare gli attacchi blucerchiati. La squadra di Ballardini risulta superiore rispetto ad una Sampdoria troppo spenta e con poche idee. La squadra doriana non riesce ad esprimere un gioco corale.
Dal canto suo il Palermo si difende molto bene e quando può attacca in contropiede. Il Palermo fa la sua partita.
Amelia al 30 minuto salva la sua porta su un tiro ravvicinato. La squadra rosanero gioca in contropiede e così Cassani al 33 minuto lanciato a rete si divora letteralmente il terzo gol, esce fuori di poco. Qui il Palermo poteva chiudere definitivamente la partita. Al 36 minuto esce un buon Simplicio ed entra Guana per coprirsi maggiormente. Al 40 minuto entra Succi al posto dell'ottimo Cavani. Al 48 minuto entra Giovanni Tedesco al posto del generoso Migliaccio.
I giocatori del Palermo riescono a controllare la partita senza difficoltà. Alla fine il
Palermo riesce a capitalizzare tutte le azioni e riesce a portare a casa tre punti molto importanti, sia per la classifica e sia per il morale della squadra stessa.
Bisogna dare i meriti alla squadra rosanero di aver giocato una prestazione perfetta. Amelia salva il risultato in due occasioni. La difesa gioca bene quando viene aiutata da un centrocampo che copre di più. Ottima la prestazione di tutta la difesa, il centrocampo gioca una gara discreta, soprattutto con Liverani e Nocerino, che questa volta corrono e giocano con lucidità. Migliaccio fa la sua gara generosa.
Simplicio aiuta i compagni e smista palloni in avanti. Cavani fa assist per i compagni. Bresciano gioca una gara perfetta, fa la “statua” ops segna due volte...
Ballardini in questa gara riesce a coprirsi maggiormente a centrocampo grazie
all'inserimento di un mediano accanto a Nocerino e probabilmente riesce a risolvere i problemi tattici. Lo stesso allenatore rosanero adesso può contare su un Bresciano ritrovato.
Dopo questa gara emergono segnali positivi e confortanti. Fortunatamente la squadra rosanero non dipende solo da Miccoli per cambiare l'esito delle gare. Si spera che adesso Bresciano possa continuare a segnare, visto il periodo opaco quasi di due anni, e lo stesso Cavani possa avere maggiore continuità in avanti ed essere più decisivo.
Risultato finale Sampdoria vs. Palermo 0-2
Fantastici Ragazzi!