A Palazzo Villarosa le “Note Verdiane” del coro Sant'Ignazio

A Palazzo Villarosa le “Note Verdiane” del coro Sant'Ignazio

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Giovedì 1 agosto 2019 lle ore 19,30, nella splendida cornice di Palazzo Villarosa il Coro Sant'Ignazio organizza l consueta serata di mezza estate nella città di Bagheria.

                                          

Quest’anno la scelta di proporre arie d’opera famose del più noto e amato musicista italiano, il grande Giuseppe Verdi. “La Traviata” avrà un ruolo di primissimo piano, ma anche il meno conosciuto “Macbeth” e “Il Trovatore”.
A dirigere il coro sarà il Maestro Domenico Ghegghi, conosciuto tenore del coro del Teatro Massimo che ha da appena un anno intrapreso la direzione del coro. Al pianoforte ci sarà il Maestro Salvatore De Giorgi, direttore musicale dell’Associazione culturale “ Bel canto in salotto” a Palermo. Le voci soliste saranno quelle del soprano Clara Polito e dello stesso Ghegghi.
Domenico Ghegghi inizia lo studio del canto presso il conservatorio V. Bellini di Palermo conseguendo il diploma di tenore. Successivamente vince il concorso come artista del coro al teatro Bellini di Catania. In seguito inizia una serie di debutti solistici presso teatri italiani e stranieri in opere come Boheme, Macbeth (nel ruolo di Macduff presso Fondazione teatro Massimo di Palermo), Nabucco, Edgar, Tosca, nei ruoli principali. Determinante nello sviluppo della carriera solistica l’incisione di Don Giovanni e Cosi fan tutte con l’orchestra della Svizzera italiana sotto la direzione del maestro Alain Lombard. Nel 2009 vince l'audizione ed entra come artista del coro (tenore) del teatro massimo di Palermo.
Clara Polito è un Soprano belcantista palermitana, laureata col massimo dei voti e lode al Biennio sperimentale di canto presso l’Istituto di Alta Formazione L.Boccherini di Lucca. Vincitrice di numerosi concorsi lirici internazionali sin da giovanissima si dedica allo studio del pianoforte e della danza e si diploma in Decorazione presso l’Accademia delle Belle Arti di Palermo. Dopo aver frequentato come corista per cinque anni l’Opera Laboratorio del Teatro Massimo
Il suo repertorio comprende ruoli quali Lucia di Lammermoor, Elvira ( I Puritani ), Violetta ( La Traviata ), Luisa ( Luisa Miller ), Semiramide ( Rossini e Meyerbeer ), Maria Stuarda, Anna Bolena, Lucrezia Borgia, Elisabetta ( Roberto Devereux ), Norma, Imogene ( Il Pirata ), Elettra ( Idomeneo di Mozart ), Donna Anna ( Don Giovanni ), Giovanna ( Giovanna d’Arco di Verdi)
Nel 2006 le è stato assegnato il Premio Internazionale per Alti Meriti Artistici “ Domenico Danzuso”. Nel 2010 ha ricevuto i premi “ Esther Mazzoleni ”, il premio “ Lira d’argento” , il premio “ Pigna d’argento “, nel 2012 riceve il premio “ Sicanorum Cantica “, nel 2019 il premio “ Oscar del Mediterraneo “. Svolge intensa attività concertistica in tutta Europa.
Tra i prossimi impegni in teatro si segnalano La Favorite di Donizetti al Teatro Massimo di Palermo e lo STABAT MATER di Rossini al Teatro Massenet di Saint-Etienne.
Inoltre la Serata Verdiana sarà arricchita dalla insolita presenza di due ballerini professionisti che si sono esibiti in prestigiosi teatri europei e che stanno per aprire una scuola di danza classica a Bagheria.
Chiara Lo Piparo, ballerina, è affermata interprete di repertorio classico, neoclassico, moderno e contemporaneo. Inizia gli studi con il M° Claudia Wilmet, nel 2008 entra a far parte dei "Piccoli Danzatori" del Teatro Massimo di Palermo. Completa la propria formazione classica contemporanea presso l'Academie de danse Princesse Grace di Montecarlo sotto la direzione di Luca Masala dove si diploma nel 2011.
Dal 2011 al 2017 danza con la compagnia stabile del National Moravian Silesian Theatre a Ostrava come membro di corpo di ballo, demi-soliste, solista nei maggiori balletti del repertorio classico (Lago dei cigni, Lo Schiaccianoci, La Bella Addormentata, Dama delle Camelie, Tre Moschettieri), contemporaneo (Ovegrown path, Falling angels - cor. J.Kylian), neoclassico (Sogno di una notte di mezz'estate - cor. Youri Vamos), moderno (Chaplin - cor. Mario Shoder). Nel 2014 debutta come prima ballerina nel ruolo Sylphide nell'omonino balletto di Bournonville.
Tommaso Avezzano Comes si diploma a Roma presso il Centro di Avviamento Professionale alla Danza “La Ventana” sotto la Direzione del M. Antonio Di Vaio, in Danza Classica Accademica, Moderno-Contemporanea, Passo a Due e Danze Di Carattere.
Si afferma come Ballerino Solista in alcuni dei migliori Teatri dell’Europa dell’Est, tra cui:
“National Moravian Ballet Theatre”, “Kosice State Theatre” “Poznań Opera House” “Sofia National Opera”  Ballando Ruoli Solisti di Repertorio Classico all’Interno dei balletti: “Schiaccianoci”, “Bella Addormentata”, “lago dei Cigni”, “Romeo e Giulietta”, “la Bayadere”, “Cenerentola”, “la Silphide”, “Spartacus” e in alcune delle più importanti Compagnie Private in Italia.

Il Coro Sant’Ignazio di Loyola, ha già all’attivo diverse manifestazioni di beneficenza, si è costituito nel febbraio del 2011 su iniziativa della Presidente dell’Associazione Sabina Greco e nell’arco di alcuni anni, ha realizzato numerosi concerti: tra cui alcune edizioni del Festino di Santa Rosalia. E’ stato il coro guida per la manifestazione di beatificazione di padre Pino Puglisi, ha partecipato al Dies Natalis e allo spettacolo Canto della Santuzza, in onore della patrona di Palermo Santa Rosalia, di Lucina Lanzara. Nel settembre 2018 ha animato la Messa solenne della visita di Papa Francesco a Palermo.

Il coro è stato diretto dal M° Mauro Visconti e da un anno ne ha preso le redini il Maestro D. Ghegghi. Dopo il concerto seguirà una cena nello spettacolare patio di Palazzo Villarosa; ragione per cui i biglietti si vendono solo per mezzo prevendita.


Per informazioni chiamare il numero 3921206754.

 

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