Non sono degno del tuo esempio - di Emanuele Tornatore

Non sono degno del tuo esempio - di Emanuele Tornatore

Politica
Typography

La memoria dell'omicidio di Pio La Torre mi inquieta oggi più di prima, oggi perché anche io faccio politica, oggi perché quel modo di fare politica di Pio La Torre, quella veemenza, quell'entusiasmo, le sue battaglie e il suo coraggio sono troppo lontani dal mio / nostro modo di fare politica, di essere politici e rappresentanti istituzionali.

 La mafia non uccide e non ha ucciso gli ignavi, gli indifferenti, i pacificatori, i "volemose bene", i rassegnati. La mafia teme chi si espone, chi prende decisioni forti e coraggiose, chi non sta in silenzio, chi sogna e vuole realizzare un paese migliore, più libero, più giusto.

 La memoria è un dovere morale e dobbiamo sempre continuare a ricordare, ma l'impegno politico di Pio La Torre interrotto dalla violenza, dalla condanna capitale decisa da pochi che però hanno avuto il consenso di tanti, possa stimolarci e ricondurci alla vera politica, quella che è al servizio della comunità, alla politica che esige le decisioni, la chiarezza, il coraggio delle scelte, la coerenza, il mettersi in gioco.

Onore a te, caro compagno Pio, ti chiedo scusa perché nella mia piccola ma importante esperienza politica ancora non sono degno del tuo esempio.

Emanuele Tornatore, consigliere comunale