Lecardane, candidato di SEL alle primarie: 'mi impegnerò nelle politiche per il lavoro e lo sviluppo

Lecardane, candidato di SEL alle primarie: 'mi impegnerò nelle politiche per il lavoro e lo sviluppo

Politica
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Un altro bagherese, Luca Lecardane,  si cimenterà alla primarie del 30 novembre di SEL, che si svolgeranno negli stessi gazebo anche se con modalità diverse rispetto a quelle del Partito Democratico. Anche a lui abbiamo fatto sostanzialemnete le stesse domande fatte a Francesca Corpora, candidata nel P.D.

Cosa ti ha spinto a candidarti alle primarie ?

Ho scelto di candidarmi perché credo fortemente nel progetto Sinistra Ecologia Libertà, una sinistra non ideologizzata ma fortemente ancorata ai valori di uguaglianza sociale, libertà, rispetto per l’ambiente, rispetto per le diversità di razza, sesso, religione.

La nostra città, che è bene ricordare essere la seconda città della provincia, non è rappresentata a livello nazionale e lo dico sapendo bene che vi è una donna parlamentare bagherese del PDL la quale si è fatta vedere a Bagheria solo per il finanziamento al canile municipale che ancora è solo un’idea.

Adesso ha riaperto la segreteria ma fino ad oggi dove è stata?

Quando hai cominciato a fare politica?

Il mio impegno/amore per la politica nasce nel 1994, a 22 anni, dopo le stragi che costarono la vita a Falcone e Borsellino.

A quel punto ho compreso che bisognava cambiare rotta e che per farlo era necessario l'impegno di tutti.

Ho iniziato con la Rete di Leoluca Orlando, nel 1998 passo ai Democratici di Sinistra dove, dopo diversi ruoli di responsabilità in Sinistra Giovanile, nel 2004 vengo eletto segretario della sezione del quartiere San Lorenzo di Palermo; in questo periodo io e gli altri ragazzi che lavoravano con me abbiamo avuto la soddisfazione di diventare primo partito nel quartiere grazie ad un lavoro continuo fatto in strada, stando sempre vicino alla gente e ai suoi problemi.

Quando nasce il PD nel 2007 esco con la sinistra dei Democratici di Sinistra fondando Sinistra Democratica che poi confluisce nel 2009 in Sinistra Ecologia Libertà, il cui presidente è Nichi Vendola, attuale governatore della Puglia, unica regione che nel 2012 ha visto crescere gli occupati, in netta controtendenza col resto d’Italia .

Licenziato dalla CGIL nel 2009, attualmente sono disoccupato.

A Bagheria c’è stata una scarsa partecipazione alle primarie, di gran lunga inferiore rispetto alle precedenti: perché secondo te?

La gente è stanca delle parole e vuole impegno continuo, non solo per le elezioni pur se primarie. Io la penso come Benigni: “Amate la politica, perché la politica è la costruzione della nostra vita. La Costituzione è stata scritta da uomini che parlavano di politica dalla mattina alla sera. Disprezzare la politica è come disprezzare sé stessi. Ci sono politici tremendi, ma se un padre schiaffeggia un bambino dalla mattina alla sera, è quel padre ad essere tremendo. Non tutti i padri sono così. Quando diciamo che i politici sono tutti uguali, facciamo un gran favore a quei politici cattivi. Il secondo nemico della Costituzione è il voto. Votare è l’unico strumento che abbiamo. Per arrivare a votare ci sono volute migliaia di persone morte. Guardate che ognuno di noi ha un potere più di quello che pensa in questo modo e la cosa più terribile è quella di chiamarsi fuori, di non votare. Se non si vota, si fa come Ponzio Pilato, si da il potere alla folla. E la folla sceglierà sempre Barabba”

(Roberto Benigni - La più bella del mondo)

Anche se il tuo impegno politico a Bagheria data da anni, in uno spazio di tempo così ristretto, cosa pensi di fare per conquistare consensi?

Attraverso i social network e i media. La caduta del governo Monti sfiduciato dal PDL ha accelerato i tempi e SEL come il PD ha dovuto fare di necessità virtù organizzando le primarie per i parlamentari in fretta. È un peccato per i tempi ristretti, ma è un grande esercizio della democrazia

Su quale campo ritieni di poter dare un contributo importante o originale?

Il mio continuo studio sulle politiche economiche, fiscali e del lavoro, la mia precedente esperienza in CGIL e la mia attuale condizione di disoccupato mi fanno dire con certezza che le politiche per l’occupazione e lo sviluppo che tenga conto delle imprese, dei giovani, ma anche degli ultratrentacinquenni che oggi sono senza lavoro e che fanno parte di quella schiera di invisibili di cui è permeata la società italiana e di cui fanno parte i pensionati al minimo solo per fare un esempio, sono i campi in cui mi impegnerei maggiormente.

Pensi che la preferenza obbligatoria di "genere" sia il modo più giusto per garantire più donne all’interno delle istituzioni e dei gruppi dirigenti dei partiti?

Noi non abbiamo la preferenza obbligatoria ma abbiamo 4 schede, 2 per Camera e due per il Senato 1 per ogni genere. Ritengo che bisogna fare in modo che la politica sia più accogliente verso le donne e verso i giovani dando loro responsabilità, non utilizzandoli solo in campagna elettorale come manovalanza

Tengo a precisare che, al contrario del Partito Democratico le cui liste sono provinciali, SEL ha una lista unica per il collegio Camera Sicilia 1 (province di Palermo, Agrigento, Caltanissetta e Trapani). Non si pagherà alcun contributo e potranno votare gli iscritti di SEL e chi ha partecipato alle primarie scorse.