Lo aveva scritto nel programma elettorale e annunciato nella sua prima conferenza stampa da sindaco della Città di Bagheria: si è concretizzato, dopo l'acquisto delle quote societarie, con una firma sul contratto di servizio, il passaggio ad Amap, l'azienda municipalizzata Acque Palermo.
L'amministrazione comunale ritiene che tale passaggio, necessario anche da un punto di vista normativo, possa rendere più efficace ed efficiente la gestione del servizio idrico in città.
La gestione dell'acqua da parte di AMAP comporterà la presenza dell'azienda sul territorio attraverso uno specifico sportello per il quale si stanno cercando idonei locali.
Nei mesi scorsi sono stati tanti gli incontri propedeutici a questo passaggio con l'amministratore unico Alessandro Di Martino. Si è proceduto a vari sopraluoghi sul territorio presso le vasche o presso il depuratore di Aspra.
«Il passaggio permetterà anche la revoca dell'ordinanza che vieta l'uso dell'acqua per uso potabile.
La gestione da parte di un gestore qualificato come Amap servirà anche ad essere più efficaci e tempestivi per la riparazione delle perdite nel territorio o anche a saper ben gestire flussi e pressioni per quanto riguarda l'approvvigionamento dell'acqua di contro ad una gestione in house che si è mostrata fallimentare»- è quanto dichiara il sindaco Tripoli.
«Abbiamo avuto delle conquiste in questi due anni e abbiamo anche subito delle sconfitte nella gestione del servizio in house, da oggi inizia un nuovo percorso» - dice l'assessore ai servizi a rete Angelo Barone - sono certo che il passaggio ad Amap renderà il servizio alla cittadinanza più efficace per la manutenzione e l'erogazione».
Ora ci vorranno circa 2 mesi per l'iter affinché tutto sia a regime.