L’on. Caterina Licatini denuncia fortemente le pessime condizioni organizzative e la disastrosa gestione dell’hub vaccinale di Bagheria, situato nel palazzetto dello sport “Dalla Chiesa-Setti Carraro.”
Gravi le inadempienze riscontrate dalla deputata dopo essersi recata sul posto nel pomeriggio del 21 maggio, in risposta alla chiamata di alcuni cittadini che attendevano il loro turno per essere vaccinati.
Chiamata destinata anche ai Carabinieri che hanno risposto tempestivamente. “Un’ingiustificabile insufficienza di operatori sanitari ha provocato un ritardo di oltre cinque ore nelle somministrazioni” spiega l’onorevole. “Al mio arrivo regnava il caos più totale. Oltre alla carenza di personale sanitario, non c’era alcun presidio dei Vigili Urbani per gestire la gente accalcata e stanca di attendere così a lungo. Io stessa mi sono attivata per chiedere l’intervento della Polizia Municipale e addirittura per dare una mano con i turni.” Una situazione fuori controllo che ha lasciato l’onorevole a dir poco sgomenta. “Voglio ricordare i molti volontari, che ringrazio per l’impegno e la responsabilità, ma la scarsa presenza di personale sanitario è imperdonabile.
Inizialmente l’Asp doveva affidare la vaccinazione ai medici di base, anche per agevolare i soggetti fragili. Poi si è tornati indietro, affidando ai medici di base solo la somministrazione delle seconde dosi. Adesso si vedono i pessimi risultati. Coloro che hanno in carico la gestione dell’hub vaccinale dovrebbero riflettere. Mi chiedo che senso abbia mettere a disposizione uno spazio tanto grande come il palazzetto dello sport per poi lasciare tutte queste postazioni vuote. L’hub vaccinale di Bagheria era stato presentato in pompa magna e si garantivano circa 1500 vaccinazioni al giorno. Speravamo che alla base ci fosse un’organizzazione all’altezza delle aspettative che erano state create.” L’on. Licatini si è recata subito dopo a Misilmeri, dove era prenotata per la sua stessa vaccinazione e dove ha assistito a una situazione ben diversa da quella bagherese, gestita ottimamente e con nove medici disponibili e operativi.
Ufficio Stampa On. Licatini