Riceviamo e pubblichiamo:
Comunicato Stampa On. Caterina Licatini
BAGHERIA, 10/05/2021 – La deputata del M5S Caterina Licatini esprime il suo rammarico per l’indifferenza che le viene riservata dall’amministrazione comunale di Bagheria.
Sono molte le note inviate al Sindaco Filippo Tripoli, riguardanti temi come l’apertura delle discese al mare, l’utilizzo dei beni confiscati e le sorti del consultorio familiare di Bagheria – servizio sanitario fondamentale che ancora versa in con
dizioni disastrose –.
Ad oggi, l’on. Licatini non ha ricevuto alcuna risposta. Il suo commento: “è increscioso che ogni mia richiesta di informazione sui disagi che da tempo affliggono i miei concittadini bagheresi, venga sistematicamente ignorata. In questi anni, non ho esitato a collaborare con le amministrazioni locali a prescindere dall’appartenenza politica e sarebbe indecoroso se l’indifferenza del Sindaco di Bagheria fosse motivata proprio da pregiudizi di questo tipo. Ne andrebbe non solo del bene dei cittadini ma anche del rispetto per le istituzioni.”
In particolare, viste le mancate risposte alle note sul consultorio familiare, l’onorevole aveva richiesto di partecipare a un Consiglio Comunale ad hoc. Inaccettabili le parole dei consiglieri comunali bagheresi eletti nel M5S che, nella seduta del 4 maggio 2021, hanno commentato sfavorevolmente tale richiesta di intervenire in sede di consiglio e hanno inoltre accusato l’onorevole Licatini di aver dimenticato i suoi cittadini.
L’onorevole si dice indignata: “accuse inammissibili e infondate. La sola richiesta di intervenire in Consiglio già dimostra quanto io abbia a cuore le esigenze della mia città. Chi fa politica da sette anni dovrebbe saper distinguere chi ignora i cittadini da chi li ascolta. Invito i consiglieri alla coerenza, visto che la loro indolenza dura ormai da mesi e tra l’altro avevano anticipato l’intenzione di una pausa dal M5S. Che, per me, equivale a un allontanamento: non si può far parte del gruppo a intermittenza.”