Niente conferimento dei rifiuti oggi e domani a Bagheria per la chiusura della discarica di Alcamo

Niente conferimento dei rifiuti oggi e domani a Bagheria per la chiusura della discarica di Alcamo

Politica
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Continuano i problemi della discarica di Alcamo in provincia di Trapani, e si è palesato il rischio dello stop alla raccolta dei rifiuti.

Il gestore della discarica di Alcamo, in provincia di Trapani, dove conferiscono molti Comuni tra i quali anche Bagheria, ha comunicato alla Regione che l’impianto è quasi saturo ed ha chiuso i cancelli.
La piattaforma che si trova in contrada Citrolo ad Alcamo non ha comunicato al momento alcuna data di riapertura.
I mezzi del Comune di Bagheria sono pieni dell’indifferenziato raccolto domenica scorsa, non hanno potuto scaricare in discarica dopo essersi recati sino ad Alcamo e ora non possono raccogliere, oggi plastica, e domani carta e cartone.
L’amministrazione comunale, in considerazione che tali tipologie di rifiuti non emanando odori e dunque non creando grandi difficoltà per i cittadini, invita tutta la cittadinanza a non conferire oggi la plastica e domani carta e cartone nella speranza che il Governo regionali ponga fine a questa drammatica situazione.

 

La discarica di Alcamo aspetterebbe un’autorizzazione da parte della Regione ad aumentare la sua capacità di conferimento del 20 per cento, autorizzando l’ampliamento della discarica si potrebbe sbloccare la situazione. Oppure si dovrebbe trovare un altro sito per scaricare i rifiuti o, ancora di contro si chiesto ai Comuni di indire gara per scaricare fuori dall’Isola. Nell’attesa che si trovi una risoluzione, l’amministrazione comunale di Bagheria chiede la massima collaborazione dei suoi cittadini a non conferire alcun rifiuto questa sera e domani sera.
L’amministrazione terrà informata i cittadini sulle evoluzioni della problematica e ringrazia la cittadinanza per la collaborazione in questo particolare momento.
«Ci chiedono di aumentare le percentuali di differenziata, ci chiedono di spingere più possibile i cittadini a differenziare, ci costringono a dover spendere soldi pubblici per tragitti lunghi per raggiungere le discariche e noi eseguiamo dice il sindaco Tripoli – ma poi non possono lasciarci senza discarica, non possono rigettarci nell’emergenza in questo particolare momento. Noi sindaci siamo avviliti pur volendo essere virtuosi, è chiaro che non demorderemo».