Il consigliere comunale di Bagheria Andrea Sciortino ha lasciato il gruppo consiliare Uniamo Bagheria, di cui era capogruppo, dichiarandosi indipendente.
Questo il testo integrale della sua nota:
“Ritengo che sia maturo il tempo per definire il percorso di riflessione che mi ha portato a prendere la decisione di dichiararmi indipendente dal gruppo consiliare “Uniamo Bagheria”, nella cui lista sono stato eletto.
Lo devo ai miei elettori innanzitutto, lo devo ai miei colleghi consiglieri comunali, lo devo agli amici del progetto politico e per rispetto nei confronti di tutta la cittadinanza, sento forte il dovere di fare tutto ciò che è in mio potere per rendere comunque la mia posizione ben definita.
«Bagheria e l’intero sistema paese, stanno attraversando un momento di crisi straordinaria, alla quale occorre una risposta anch’essa straordinaria da parte della politica, delle istituzioni, del mondo dell’impresa e del lavoro.
Chi fa politica oggi, dai consiglieri comunali ai deputati nazionali, ognuno per la propria parte e la propria responsabilità, ha il dovere politico di dare (o almeno di tentare di dare) una risposta originale alle questioni aperte.
Di fronte a queste sfide occorre reagire e rispondere con forme nuove del fare politica, ricordando innanzitutto il “patto” fatto con gli elettori e facendo degli impegni assunti in campagna elettorale la “stella polare” del nostro comportamento. Occorre da parte di tutti, sindaco, assessori e consiglieri comunali di maggioranza ed opposizione, una consapevolezza nuova ed una mentalità nuova per costruire risposte adeguate alle richieste dei cittadini.
Diciannove mesi fa’ la decisione di aderire alla gruppo uniamo, per me fu una scelta di cuore. Ho creduto in un progetto di gruppo civico politico che servisse nel rilanciare Bagheria. Progetto mai decollato per una serie di vicissitudini che hanno sicuramente bloccato la mia voglia di andare avanti in questo percorso. Mio malgrado e con tanta amarezza, dispiaciuto soprattutto con i miei amici e colleghi del gruppo consiliare , persone corrette di grandi vedute, mi vedo costretto dopo essermi confrontato anche con il mio gruppo di lavoro a rendermi indipendente.
Di fronte a questo stato di cose, dichiararsi indipendente è, a mio parere, la maniera più vera di rappresentare gli interessi degli elettori e dei cittadini.
Concludo dichiarando che in coerenza con le idee nelle quali ho creduto e con le opinioni che ho manifestato ritengo politicamente corretto assumere all’interno di questa assise la collocazione di consigliere comunale indipendente».