Bagheria potrebbe scrivere una bella pagina di politica- di Ezio Pagano

Bagheria potrebbe scrivere una bella pagina di politica- di Ezio Pagano

Politica
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Se Luigi Capuana nel suo “L’isola del sole” scrive: “bisogna essere giovinetti senza esperienza, …”, per dire che certuni vogliono cambiare il mondo, senza che ne abbiano l’esperienza, questo è un problema!

Oggi le condizioni dei giovani, in un certo senso, non sono cambiate rispetto ai tempi di Capuana, sono quelle di chi ha conseguito un titolo di studio al momento non spendibile, quindi che non produce esperienza, rimanendo ragazzi senza diventare di fatto adulti. Questa condizione altro non gli fa credere di poter sovvertire le regole dei saggi, per attuare un cambiamento che si rivelerà disastroso.
Mai come in questo momento è stata più appropriata la bestemmia “per colpa del dio denaro”, frutto della decadenza umana in una Società gravemente malata.
Per questa considerazione è necessario un cambiamento radicale della Società. Non bastano cure e rimedi, o mediazioni di cui il nostro Sindaco ha dato prova di bravura.
Partendo dalla certezza che la cultura è l’alimento delle Società più progredite e che l’assenza di cultura si sposa solo con la povertà, mi chiedo: perche Bagheria non si ferma a riflettere su un modello di sviluppo da realizzare con l’aiuto delle sue migliore eccellenze?
Bagheria ha un consiglio comunale giovane con tanta adrenalina.
Bagheria ha una giunta comunale giovane con assessori motivati ma un modesto underground professionale.
Bagheria ha un sindaco giovane e ambizioso.
E ancora, Bagheria ha eccellenze in ogni settore, riconosciute in tutto il mondo.
Con questo scenario, immaginate una strategia di sviluppo con ognuno degli assessori strategici (finanza, cultura e turismo) affiancato da una personalità con altissime e riconosciute competenze.
Certo, consiglieri, assessori e sindaco dovrebbero rinunciare ai salamelecchi di qualcuno, ma se Bagheria tornerà ad occupare il posto che le spetta nel panorama delle città più ambite dal turismo internazionale, abbonderanno i salamelecchiani.
In questo modo, consiglieri, assessori e sindaco potranno aspirare con più possibilità di successo a una carriera politica regionale e nazionale, ma soprattutto potranno vantarsi di avere interrotto la catena clientelare, vera ghigliottina del sud, e attivato un percorso meritocratico che può portare benefici all’intera comunità. Scusatemi s’è poco.
Signor Sindaco, se condivide la mia riflessione, non sprechi altro tempo, dia un segnale, chi lo sa che col giusto approccio non trovi (a titolo gratuito) personalità disposte ad affiancare i suoi assessori e fare di Bagheria una rigogliosa capitale della cultura?

 

La foto: Opera di Luca Maria Patella "E di che dovrei parlarvi, ora ... ", 2016 - Tecnica mista su tela, Diametro cm 80. Collezione Museum di Ezio Pagano, Bagheria.