Il Consiglio inizia con un minuto di silenzio in ricordo delle vittime della strage di Nassiriya.
Come concordato dalla conferenza dei capigruppo, il Sindaco informerà l’aula sulla situazione del Coinres. Importanti anche le altre comunicazioni.
Quella del presidente della locale sezione di Confcommercio, Italo Fragale, sottolinea i disagi dei commercianti per i lavori in corso Umberto, dichiarandosi in prima persona disponibile ad un confronto con l’amministrazione e la città tutta sui destini del corso, vista la volontà manifestata dal Sindaco a pedonalizzarlo. Il corso, viene ribadito con forza, non è solo dei commercianti, ma di tutta la città.
Altre comunicazioni sono relative alla costituzione del gruppo misto, tanto sollecitata del Presidente Vella, composto per ora dai consiglieri Amato(capogruppo) e Bartolone (vicecapogruppo); e alla nomina di Antonio Scaduto come capogruppo dell’udc e di Francesco Gurrado come vicecapogruppo e alla fuoriuscita del Vicepresidente D’Agati dal gruppo del Pdl e alla sua iscrizione a FI. 
Ritornando agli interventi sul Coinres, il primo è quello del Sindaco Sciortino, il quale dichiara che la sua unica volontà è di lavorare per tenere pulita la nostra città. E’ solo per questo motivo, sottolinea Sciortino, che si trova all’interno del Cda del consorzio, dal quale era fuoriuscito proprio a seguito di una indicazione del consiglio comunale.
“Sono rientrato nel Cda, dichiara Sciortino, quando molti componenti ne uscivano, solo per controllare meglio le cose e garantire con più forza la pulizia della mia città”.
La situazione, continua Sciortino, non è certo florida: il consorzio ha dei debiti che mettono in serio rischio la possibilità di proseguire questa esperienza. Tante sono state le proposte fatte in passato, dall’acquisto dei mezzi, fino alla redazione di un serio piano industriale, ma adesso è solo ora di vigilare sulla costituzione del nuovo ato rifiuti, non permettendo al Coinres di dissestare il bilancio del nostro comune.
Sul corso Umberto il Sciortino ribadisce che la sua volontà è quella della pedonalizzazione. ”Sarebbe bello chiudere al traffico corso Umberto I. L’amministrazione ha già conferito incarico al Prof. Tesoriere per la redazione di un piano di viabilità. Io non sono un despota o un monarca e amo la democrazia, pertanto la decisione relativa alla pedonalizzazione deve essere condivisa con la città, ascoltandola nelle sue varie categorie”.
All’intervento del Sindaco seguono svariati interventi dei consiglieri comunali.
Barone critica la riforma che ha introdotto gli ato rifiuti, nata male.”E’ con la decisione con la quale si è confluiti nel nostro ato,afferma, che ci si è spogliati della possibilità di gestire al meglio la raccolta rifiuti”. Oggi l’andamento delle cose, conclude il consigliere, non è certo colpa di un sindaco,ma è frutto di un sistema nato male e sviluppatosi peggio. Relativamente al Corso Umberto Barone dichiara di condividere l’impostazione dell’amministrazione che vuole ascoltare la città.
Il consigliere Scaduto dell’udc sottolinea come il suo partito sia fermo alle posizioni del manifesto, già pubblicato qualche mese fa, in cui criticava la gestione del Coinres da parte del suo management. Ringrazia il Sindaco per gli sforzi profusi per mantenere pulita la città e per il suo spirito di abnegazione che lo ha fatto rientrare nel cda del consorzio per meglio controllare i percorsi. Anche l’Udc relativamente al Corso Umberto dichiara che sarebbe bello pedonalizzarlo, ma bisogna sentire il parere dei cittadini.
Il capogruppo di Sd, Gino Castronovo, giudica "superficiale e frettoloso" l’intervento del Sindaco. Il consigliere ribadisce le sue critiche, in svariate occasioni espresse, alla gestione del consorzio ato pa 4.
La situazione debitoria, afferma Castronovo, è seria e rischia di mandare in dissesto tutti i 22 comuni facenti parte del consorzio. Non viene condivisa dal capogruppo di Sd la decisione del Sindaco di rientrare nel cda del Coinres, anzi crede impossibile improntare questo consorzio verso una gestione oculata.
Castronovo riconosce che la città di Bagheria, rispetto alle altre città facenti parti del Coinres, si presenta più pulita, ma ciò non è certo giudicato sufficiente.
Sulla chiusura al traffico del Corso, la posizione di Sd è che sia interpellata la città.”A decidere non devono essere né il Sindaco né il Consiglio comunale, ma devono essere i cittadini".
Il consigliere Cilea del Pd ripercorre la storia del consorzio Coinres. Viene affrontato con molta accuratezza il problema della gestione del consorzio, a cui è mancato, a detta del consigliere, un serio piano industriale. Viene anche affrontata la situazione debitoria.Cilea conclude proponendo alla Regione di farsi carico di una parte dei debiti del consorzio, riconoscendo così che le difficili gestioni degli ato rifiuti in Sicilia nascono proprio da una legge sbagliata e inadeguata.
Il consiglire Gulli, capogruppo del Pd, evidenzia come questa amministrazione si sia da subito occupata del problema viabilità. Sulla questione Corso Umberto, corretta appare al consigliere l’azione dell’amministrazione che ha conferito l'incarico ad un tecnico per la redazione di un piano traffico, e corretto sembra il percorso che vedrà questo piano sottoposto all’approvazione del consiglio comunale.
Il capogruppo del Pdl, Cangialosi, relativamente alla questione Coinres, si associa alle critiche espresse dai colleghi. Cangialosi invoca il ritorno ad una gestione diretta del servizio da parte dei comuni. Sul Corso, conclude, è giusto sentire i cittadini.
Seguono gli altri iterventi di Tripoli, Vigilia, Gurrado.
In particolare, l’intervento del consigliere Lima ha dei toni molto accesi. Il consigliere indipendente, dopo avere ammonito il Sindaco sulla reale gravità della situazione, invoca l’organizzazione di un consiglio comunale aperto per discutere insieme i problemi della raccolta rifiuti.
Più moderato il consigliere Amato del gruppo misto, che si compiace per i toni "costruttivi" mantenuti durante tutta la seduta dalle varie forze politiche. Il consigliere ribadisce gli sforzi portati avanti dall’amministrazione per mantenere la pulizia della città. Sforzi che vedono oggi il Sindaco rientrare nel consiglio di amministrazione del consorzio.
Conclude gli interventi il capogruppo di An Paolo Amoroso. La sua posizione è di critica nei riguardi dell’ato pa 4 e di stimolo all’amministrazione perchè si attivi verso la ricerca di una soluzione "definitiva".
Al termine degli interventi, il Presidente Vella ribadisce il fatto che la problematica del Coinres debba essere affrontata inquadrandola all’interno del percorso di riforma dei nuovi ato rifiuti. Numerosi sono stati gli incontri, informa il Presidente, organizzati dalle associazioni degli enti locali proprio su questa riforma. I documenti sottoscritti fino ad oggi invitano, tutti, il Presidente della Regione ad avviare una riforma degli ato rifiuti solamente dopo avere interpellato i Sindaci e i consigli comunali. Ci si agura che questi ammonimenti vengano recepiti dal governo regionale.
Concluse le comunicazioni, Il Presidente procede al prelievo del punto all’odg relativo alla variazione di bilancio pluriennale “anticipazione di tesoreria”. L’aula approva la proposta.
La delibera, illustrata dall’assessore Mineo, è approvata dal consiglio.
