Lettera aperta agli elettori di centro destra‏- di Pietro Canzoneri

Lettera aperta agli elettori di centro destra‏- di Pietro Canzoneri

Politica
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Caro direttore, preliminarmente la ringrazio per lo spazio che vorrà comcedermi e spero che questa mia lettera possa stimolare molti cittadini, che hanno a cuore le sorti del centro-destra bagherese, ad una riflessione e ad un coinvolgimento maggiore nella politica cittadina. 

Ho deciso di manifestare questo mio pensiero, anche alla luce dei risultati elettorali conseguiti dalle liste di centro destra sia alle elezioni europee che amministrative.

Da più parti viene affermato come a Bagheria siano ancora tanti (la maggioranza) i cittadini che votano e si rivedono in una politica di centro destra, popolare, liberale, europeista.

Questo dato certo, purtroppo, stride con i risultati amministrativi degli ultimi vent'anni, in cui i partiti, le liste civiche ed i movimenti di tale orientamento, puntualmente, ne escono sconfitti, non riuscendo a trovare un momento di sintesi e presentandosi costantemente divisi.Ciò posto, ritengo quanto mai improcrastinabile che si apra una seria ed approfondita riflessione e, soprattutto, un vero momento di confronto.

Le forze di centro destra non possono continuamente arrivare impreparate alle elezioni comunali, divise e con una classe dirigente inadeguata. A Bagheria è mancato un confronto serio e  approfondito, le divisioni di questi anni ne sono la dimostrazione, sono mancate le assemblee pubbliche, sono mancati i congressi, è mancato il rinnovamento.

La classe dirigente del prossimo futuro non può che non nascere dalla base, da un libero, aperto, confronto di idee e progetti, in modo tale che vi sia una classe dirigente che rappresenti, autorevolmente, momento di sintesi anche di posizioni diverse.La mia non vuole essere una critica, ma solo la constatazione di ciò che è mancato al centro destra bagherese e che, secondo me, ha portato a questi risultati negli anni.

Perché non aprire ad un momento di confronto, un'assemblea pubblica, una manifestazione, dove tutti i cittadini, dirigenti di partito, consiglieri eletti e non, rappresentanti di categoria, associazioni, tutti quelli che hanno a cuore le sorti del centro destra bagherese possano confrontarsi, proporre soluzioni, dialogare?

Potrebbe essere una tre giorni di "Stati Generali" delle forze di centro destra, con cadenza anche semestrale o annuale, su tematiche, progetti e prospettive di Paese.

Forse sarò idealista, forse la mia proposta irrealizzabile, ma Bagheria ha bisogno di maggiore confronto e partecipazione. 

Caro direttore, non so quali effetti avrà questa mia lettera, forse critiche, forse correttivi, ma mi sembrava doveroso dopo tanti anni di politica giovanile fatta con impegno e passione, poter spendere qualche parola, invitando tanti cittadini, più bravi e volenterosi di me, almeno ad un ragionamento in tal senso. 

Spero possa nascere una nuova stagione politica per i tanti cittadini moderati, popolari, europeisti che vogliono essere protagonisti sul territorio.

Le idee ed i progetti concreti possono nascere soltanto da un confronto serio, non dettato dalla ricerca di interessi personali ma, esclusivamente, dalla passione per la politica come servizio, aggregazione e partecipazione. 

Avv. Pietro Filippo Canzoneri