Politica

Al Signor Sindaco, Ai Signori Consiglieri Comunali, Ai Signori Assessori

Egregio Rappresentante delle istituzioni cittadine,

La nostra amata città si trova ad affrontare in questo momento numerose problematiche, e siamo sicuri che grazie al lavoro di Voi amministratori e alla collaborazione di Noi cittadini, riusciremo a riemergere dalla crisi che attanaglia tanti settori.

I problemi da affrontare non devono, però, farci dimenticare delle conquiste che la città di Bagheria è riuscita a fare negli ultimi anni.

Tra queste il restauro di alcune ville (Palazzo Cutò e Palazzo Butera), la valorizzazione di alcune piazze (Piazza Sepolcro e Piazza Anime Sante) e, molto importante, la valorizzazione di Corso Umberto I.

Quest’ultima ha permesso a noi cittadini di godere di un’isola pedonale in cui poter passeggiare insieme ai nostri figli, in cui si respira aria più pulita senza il traffico e l'inquinamento delle auto.

Abbiamo realizzato un salotto cittadino ammirato da persone di altri paesi che visitando Bagheria restano piacevolmente incantati e cercano di emulare nei paesi limitrofi e non.

Un’isola pedonale è una conquista importante, infatti ormai in moltissime città italiane sono presenti, anche da decine di anni. Inizialmente potrebbe sembrare che sia uno svantaggio, ma col tempo tutti, anche gli originari oppositori, si rendono conto che l’isola pedonale porta solo vantaggi in termini di: vivibilità, riduzione dello smog, valorizzazione del patrimonio storico-artistico, aumento dei turisti, aumento del volume d’affari delle attività commerciali e rivalutazione del mercato immobiliare.

A Bagheria alcuni di questi aspetti si sono già concretizzati nei pochi anni in cui Corso Umberto è diventata un’isola pedonale. Altri ancora no, o non del tutto, ma ciò è dovuto esclusivamente alla crisi che sta attraversando tutto il Paese e che colpisce indistintamente attività e imprese. Nel caso particolare di Bagheria anche alla mancanza di alcuni servizi che permetterebbero di inserire meglio l’isola pedonale nel contesto urbano.

Alla luce di quanto sin qui esposto, abbiamo appreso l’intenzione del sindaco di riaprire al transito veicolare Corso Umberto I nelle ore serali, notturne e mattutine; a oggi, tuttavia, non è stata emanata un’ordinanza sindacale che ufficializzi tale decisione.

Il consiglio comunale si è già espresso, a giugno dello scorso anno, con la decisione di mantenere pedonale Corso Umberto I.

Abbiamo appreso che alcuni cittadini pressano l'amministrazione per ottenere la riapertura del Corso Umberto al transito veicolare, e ciò sta inducendo il sindaco, forse anche contro la sua stessa opinione (vista anche la decisione del Consiglio Comunale), a cambiare posizione,

Visto il diffuso silenzio da parte dei destinatari della presente richiesta, in quanto rappresentanti di tutti noi cittadini, Le chiediamo di voler esprimere chiaramente e apertamente la Sua posizione riguardo la problematica in questione, assumendosi la piena responsabilità del proprio ruolo istituzionale.

Cordialmente,

Le realtà sociali:

Movimento Bagheria Bene Comune, Bagheera, Guernica, Big Bang Bagheria, Nuovi Bagheresi, Gruppo Civico Noi Cittadini, Il Gabbiano, Antigone

 

Gentile redazione chi vi scrive e' il condominio di via Consolare n. 135 per segnalare tutta la nostra indignazione verso questa aministrazione comunale. Come voi certamente avrete notato la nostra citta' di Bagheria sta vivendo in questi giorni l'emergenza rifiuti. 

Non entrando in merito alle problematiche che hanno portato a questa situazione, noi come condomini ci ritroviamo i contenitori e tutti i rifiuti a circa 3 metri dal nostro ingresso tali da rendere l'aria che ci circonda irrespirabile e in situazioni come queste che stiamo vivendo oggi dobbiamo fare le gimkane per entrare a casa con i baveri delle nostre giacche che tappano i nostri nasi per il fetore che sprigionano i rifiuti accatastati da molti giorni. 

A cio' si aggiunge che nel nostro piano terra e' ubicata una scuola professionale frequentata da molti alunni i quali hanno i nostri stessi problemi e per questi motivi sopraelencati sono costretti come noi a tenere chiuse le loro imposte ed aperture.

Nell'ottobre del 2012 dopo avere raccolto le firme di tutti condomini e della scuola abbiamo fatto richiesta ufficiale all'amministrazione comunale di avere spostati i cassonetti, ma malgrado le nostre motivazioni di carattere sanitario e di incolumita' per un eventuale incendio a cose o persone che per puro caso potrebbe investire il palazzo, il Sindaco ci rispose che era particolarmente difficile se non  impossibile trovare un'altra dislocazione ai cassonetti.

Intanto con la sua amministrazione ci aumento' la Tarsu che pagammo regolarmente ma rimanendo inascoltati abbiamo inoltrato. Nostro malgrado,denuncia alle forze dell'ordine con la speranza che loro possano salvaguardare la nostra salute e il nostro decoro.

(A tal proposito vi invito a venire a fotografare lo scempio di questi giorni).

Ora da cittadini indignati ci rivolgiamo anche a voi organi di informazione con il nostro grido di cittadini a cui non possono essere negati ne il diritto alla salute ne quello del decoro pubblico.

Le nostre famiglie hanno il pieno diritto di entrare ed uscire dalla propria casa senza correre il rischio di ammalarsi e specialmente i nostri figli.

Vivere nella citta' delle ville e' diventato davvero difficile perche' la citta' stessa non garantisce piu' quei requisiti minimi di vivibilita'.

 Confidiamo in una vostra opera di sensibilizzazione per la risoluzione di questo problema.

I cittadini di via Consolare 135

 

Quello che possiamo fare, e che volentieri facciamo, è rendere noto il vostro dramma e la vostra esasperazione, e continuare ad informare e denunciare le storture di un sistema che ha prodotto questa vergogna.

Redazione Bnews
 

Si dia una forte accelerazione all'iter approvativo del Piano regolatore generale portandolo subito in consiglio per il  relativo provvedimento di adozione: è questa la richiesta ufficialmente formulata dal gruppo consiliare del Partito democratico e sottoscritta anche dalla segretaria Laura Maggiore.

La richiesta, si sostiene nella richiesta del P.D.,  trova legittimo fondamento su due elementi:

- in primis sono scaduti i  termini  previsti dal regolamento per l'esame degli atti da parte delle commissioni consiliare per esprimere il relativo parere di competenza

- inoltre la III Commissione all'unanimità ha rinviato al mittente, e cioè al presidente del consiglio, le carte del nuovo PRG senza formulare alcun parere, argomentando nella lettera dia accompagnamento che l'amministrazione comunale ha disertato le sedute apppositamente convocate per  fornire ai componenti della commissione  chiarimenti e delucidazioni su alcuni aspetti legati alla revisione del piano regolatore.

Contestualmente all'iscrizione all'odg. dell'esame del PRG al primo consiglio utile, i quattro consiglieri del P.D., Vella, Maggiore, Pagano  e Tornatore chiedono che la segretaria comunale fornisca per iscritto a tutti i consiglieri copia delle norme che si riferiscono alle cause di incompatibilità,  dimodochè i consiglieri ne possano prendere atto e trarne le eventuali, dovute coneguenze.

A quel punto la strada per arrivare all'adozione del nuovo Piano regolatore sarebbe più chiara.

Pubblichiamo integralmente , così come abbiamo fatto per il documento dei nove consiglieri, la replica del presidente del presidente del consiglio.

 

Dopo la lettura del comunicato a firma di nove consiglieri comunali sull'operato di chi dirige l'organo consiliare, verrebbe facile polemizzare, ma poichè il ruolo del presidente del consiglio è super partes, trovo favorevole l'occasione per invitare i consiglieri comunali a fare uso di una dialettica politica costruttiva e con la diversità di idee indicare e delineare insieme la risoluzione dei tanti problemi della nostra comunità.

Il mio comunicato di risposta all'articolo di A.Gargano "Bagheria:verso lo scioglimento del consiglio per mafia ?", nasce esclusivamente dall'esigenza di comunicare ai cittadini bagheresi che il consiglio comunale (che ho l'onere e l'onore di rappresentare) ha sempre operato con trasparenza e legalità senza alcun condizionamento di tipo mafioso,quindi appare alquanto strano che alcuni consiglieri anzichè apprezzare la difesa delle istituzioni,con energica fermezza si dissociano in maniera pretestuosa.

Confortata dalla conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari non ritengo affatto inutile la convocazione dei consigli comunali vista la mole di argomenti da trattare e di risposte da dare ai cittadini, molti dei quali aspettano da troppi mesi(vedi i debiti fuori bilancio);vero è che non sempre le riunioni di consiglio sono produttive ed efficienti,ma è pur vero che il buon funzionamento della macchina politica-amministrativa necessita dell'attivazione e dell'interesse di tutte le sue parti, lo dico da consigliere prima e da presidente dopo non certo da componente dell'amministrazione comunale come erroneamente riportato dai colleghi.

Ritengo indispensabile per noi rappresentanti della città avere una diretta e fattiva interlocuzione con l'Amministrazione Comunale, aggiungo che nessun amministatore locale e non, gode del dono dell'infallibilità, però è fondamentale lavorare onestamente nel rispetto del patto sancito con gli elettori.

Ciò detto, per correttezza ed onestà intelletuale informo la nostra città che regole,regolamenti e leggi vengono sia rispettate che attuate, mi rammarica che 9 consiglieri non condivadano l'uso di strumenti quali la democrazia, la trasparenza, l'acceso a tutti gli atti,la collaborazione continua della presidenza e lo sforzo pur senza risorse economiche di assicurare le dirette streaming delle sedute consiliari.

In merito al PRG il comportamento da me assunto (anche su indicazione degli uffici) è stato e sarà nella direzione di assicurare un percorso di assoluta trasparenza e certezza per un confronto sereno, aperto e democratico, fra l'altro è mio intendimento visto che tutti i consiglieri da tempo sono in possesso degli atti, affrontare al più  presto l'argomento e fornire alla città lo strumento di pianificazione urbanistica.

La Presidenza, non dimenticando la responsabilità del ruolo che riveste e ringraziando i consiglieri comunali per il voto di fiducia espresso il 30 giugno dell'anno 2011, resta a disposizione di tutto il consiglio e della città, la quale legittimamente chiede all'intera classe politica fatti concreti e non verbosità parolaia.

Mettiamo da parte futili stigmatizzazioni e come è avvenuto a livello nazionale sbracciamoci operativamente perchè Bagheria lo merita.


Buon primo maggio a tutti.

Il Presidente del Consiglio
Caterina Vigilia 

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