Politica

Non sono tra quelli che critica a priori e sono consapevole, avendo, anche se per poco, amministrato, delle enormi difficoltà nell'affrontare i tragici problemi su più fronti che la città vive. Ma due proposte voglio farle a chi amministra e riguardano la scuola.

1. Buono-libro con il 30% della riduzione indennità e gettone di presenza

Questa proposta ho avuto modo di esternarla più volte anche in consiglio comunale, occorre cioè ripristinare i buoni- libro, con i fondi che si recuperano dal 30% di riduzione del gettone di presenza e delle indennità approvata da consiglio comunale, provvedere a fare una convenzione con le librerie per l'acquisto esclusivo di libri di testo e una percentuale minima per materiale per la scuola ( quaderni, penne e matite). Il 30% del gettone di 29 consiglieri comunali e dell'indennità di sindaco e giunta per almeno tre mesi, potrebbe contribuire a dare una mano alle famiglie e soprattutto garantire un diritto sacrosanto, quale quello dello studio.

2. Bus navetta per alunni del Plesso scolastico Don Puglisi

In attesa di capire quale sarà la tempistica per la riapertura della scuola Puglisi, e quindi le cause e le responsabilità di questo ritardo, una cosa è certa, gli alunni non potranno rientrare nella loro scuola all'inizio dell'anno scolastico e non sappiamo per quanti mesi. Lo spostamento in altra sede ( palazzo Butera)ha comportato non pochi danni alla popolazione scolastica del quartiere dove la scuola si trova, si sono registrati casi di abbandono scolastico e assenteismo, visto che molte famiglie del quartiere avevano scelto la scuola Puglisi proprio perché non essendo automuniti, potevano accompagnare a piedi i loro figli. Qualcuno mi dirà del pedibus, bellissima iniziativa, ma vale per il centro storico, la distanza tra il quartiere monaco e palazzo Butera è rilevante e tra l'altro non si tratta di strade sicure per bambini.
altPenso che l'amministrazione insieme alla scuola deve prendere in considerazione l'ipotesi di istituire per questi mesi un bus navetta che consenta ai bambini del quartiere di poter raggiungere la sede delle lezioni. Nella speranza che quanto prima la scuola Puglisi possa essere riaperta, perché vero presidio educativo nel territorio. Certo di trovare disponibilità da parte dell'amministrazione comunale.

Emanuele Tornatore, consigliere comunale PD

in copertina foto di archivio

 

In data 30 agosto 2014, il Consiglio Comunale ha approvato schema di regolamento e tariffe TARI e TASI 2014, secondo gli adeguamenti alla normativa nazionale in fatto di IUC, l'imposta Unica Comunale che comprende in sè IMU e i due tributi.

La Tari è la nuova tassa sui rifiuti che sostituisce TARSU e TARES e contempla due categorie: domestica e non domestica (o commerciale).

Tuttavia, rispetto ai precedenti tributi sui rifiuti, la TARI è stata calcolata sulla base di un coefficiente di adattamento che adeguasse in modo proporzionato il numero degli occupanti alla superficie del locale occupato, in modo da agevolare i nuclei familiari più numerosi in rapporto a locali ad uso abitativo più piccoli e definita parte fissa della tariffa.

La parte variabile sarà determinata dalla quantità di rifiuti differenziati e indifferenziati prodotti da ciascuna utenza e per questo determinata applicando un coefficiente di adattamento esclusivamente al numero degli occupanti.
Secondo quanto stabilito dall'area tributi e finanze, le utenze non domestiche (o commerciali) pagheranno la TARI sulla base di un coefficiente relativo al potenziale di produzione di rifiuti, in riferimento alla tipologia di attività.

Tuttavia, sono esenti dal tributo i locali ad uso di culto e sportivi, quelli comunali, adibiti per uso istituzionale e le unità abitative i cui occupanti hanno trasferito residenza/domicilio presso Residenze Sanitarie Assistenziali, purchè venga presentata domanda da parte dell'interessato.

Il Comune di Ficarazzi ha previsto una riduzione della tariffa del 33% se l'immobile è occupato stagionalmente, del 15% per nuclei familiari di cinque o più componenti e per coloro che vivono in zone non servite da punti di raccolta.
“.... Avere contemplato riduzioni e reso proporzionale il tributo è una nota di merito per la Commissione Regolamenti nonché per l'area Tributi, fiore all'occhiello della nostra macchina amministrativa...”, ha chiosato il primo cittadino di Ficarazzi, avv. Paolo Francesco Martorana.

Intanto, la commissione regolamenti, rappresentata in sede consiliare da prof. Giuseppe Lanza, assicura che i parametri sono in fase sperimentale e mirano a migliorare, al fine di tutelare i nuclei familiari più numerosi.

Secondo quanto stabilito dallo schema di regolamento TARI, il pagamento verrà effettuato tramite modello F24 e sarà suddiviso in quattro rate con scadenza fissata al 30 ottobre, 31 dicembre, 28 febbraio e 30 aprile.

La TASI, Tributo sui servizi indivisibili, quale illuminazione pubblica, manutenzione stradale e del verde pubblico, è stata applicata esclusivamente sulle prime abitazioni.
In particolare, il comune di Ficarazzi ha scelto che il tributo sia applicato solo sul soggetto, titolare dell'immobile.

Il comune di Ficarazzi ha approvato un'aliquota pari al 2,5 per mille che si rapporta alla rendita catastale rivalutata al 5% e moltiplicata a un coefficiente che differisce a seconda che si tratti di un'abitazione, di un negozio o di un ufficio; il calcolo considererà in ultima analisi le eventuali detrazioni comunali.

Per quanto riguarda la riscossione di pagamento, gli importi dovuti da parte del possessore dell'immobile sono fissati al 16 ottobre in forma d'acconto e al 16 dicembre a saldo finale, così come prevede la normativa nazionale e verranno corrisposti sempre tramite modello F24.

Maria Luisa Domino
Ufficio Stampa
Comune di Ficarazzi

 

Il M5S Bagheria sta continuando la sua attività di monitoraggio per capire cosa c’è dietro al malfunzionamento del servizio rifiuti gestito dal Co.In.R.E.S.

Nei giorni scorsi abbiamo comunicato alla città che il personale spesso non è presente sul posto di lavoro e le vetture per la raccolta rifiuti sono ormai vittime dello strano fenomeno dell’usura ciclica.

Per far luce ulteriormente sulla vicenda e per avere un quadro chiaro della situazione, riportiamo qui di seguito il contenuto di una relazione interna, richiesta dal Sindaco Patrizio Cinque e dall’Assessore ai LL.PP. Fabio Atanasio, e stilata dal personale comunale.

“[…] La scarsa collaborazione dimostrata dalla maggior parte del personale consortile è la causa principale della grave situazione venutasi a creare.

Il personale autista seppure limitato numericamente è stato posto in ferie o in riposo compensativo, così come il personale addetto alla raccolta manuale e meccanizzata.

Invero, seppur tale personale aveva maturato il diritto alle ferie e al riposo compensativo, tenuto conto dell’importante impegno che avrebbe coinvolto il servizio di raccolta già a far data dal 23 agosto, andava programmato un piano ferie più scientifico e graduale al fine di scongiurare i disservizi poi invece verificatisi.

Altro personale si trovava in congedo per malattia, congedo questo forse un po’ sospetto, considerato il […] fatto che è ancora in corso la stagione estiva e che non vi è alcuna epidemia influenzale. In sostanza, dal 23 al 26 agosto non è stato effettuato alcun servizio nella parte della città de qua con un accumulo di rifiuti pari a circa 110 tonnellate.

Altro motivo grave scatenante dell’attuale emergenza è il rifiuto ingiustificato del personale a utilizzare gli automezzi presi a nolo dall’amministrazione supponendo la mancata copertura assicurativa degli stessi, quando invece questa era presente come è logico che fosse, sarebbe bastato contattare gli uffici amministrativi. Pertanto, tale comportamento è risultato chiaramente pretestuoso, e che ha causato l’interruzione per un’intera giornata.

Altro motivo dell’emergenza è che il personale consortile ha sempre ritenuto che il lavoro domenicale fosse facoltativo e che l’obbligatorietà dello stesso debba passare, necessariamente, da un accordo sindacale decentrato. Risultato: la domenica chi vuol lavorare lavora! Quindi si sono accumulati i rifiuti non raccolti della giornata di domenica.

Infine, per oltre due giorni, sono stati rimandati indietro gli automezzi presi a nolo a caldo per fare fronte all’emergenza giustificando tale rinvio o perché la pala meccanica non fosse funzionante o per l’indisponibilità del personale di supporto.

Già da tempo si registrano eventi di manomissione ai mezzi che ne minano il buon funzionamento, quali:

Introduzione di acqua nel serbatoio carburanti, che ha danneggiato il filtro gasolio e gli iniettori, comportando il fermo macchina per due giorni;

Inserimento nella tanica del serbatoio del gasolio di rifiuti, quali: patatine fritte, bicchieri di plastica, ed altro, che ha causato il blocco del passaggio del gasolio, il fermo de3lla macchina e, conseguentemente, la mancata raccolta dei rifiuti.

Manomissione dei sensori dell’autocompattatore a carico laterale che ne hanno impedito il funzionamento.

Si sono, infine, rilevati diversi episodi di furto di carburante con la manomissione e l’effrazione dei presidi di sicurezza delle taniche (tappi con chiavi, retine antifurto, etc.) regolarmente denunciati all’autorità giudiziaria.

Attualmente si stima un accumulo di rifiuti in città pari a 250 tonnellate che stanno imponendo al ricorso straordinario di automezzi a noleggio con operatore autista”.

Ufficio Stampa del MoV 5 stelle


 

Nel corso di questi ultimi mesi, precedenti e successivi alla campagna elettorale per le elezioni europee ed amministrative, un numero consistente di persone si è avvicinata con interesse al percorso avviato dal Partito Democratico.

La figura di Matteo Renzi, la sua dinamicità e la sua personalità politica hanno fatto si che anche chi negli anni precedenti guardava da lontano l'orizzonte democratico oggi vi si approccia con maggiore convinzione e ne viene attratto.

Noi riteniamo che tale azione vada portata a compimento mettendo in essere a partire da subito atti conseguenziali che facciano diventare il Partito democratico un luogo politico realmente aperto e disponibile al confronto e al dialogo.

Nelle settimane scorse nell’ultima assemblea di partito ci si era lasciati con l'impegno, preso alla presenza anche del segretario provinciale Miceli e del coordinatore della segreteria regionale Rubino, di rivedersi al termine delle ferie e ragionare su percorsi condivisi e di apertura del partito nei confronti della società.

Rispetto a quanto condiviso apprendiamo solo dagli organi di stampa che il segretario cittadino Orazio Amenta durante la pausa di ferragosto ha nominato un esecutivo senza averlo prima presentato al coordinamento.

Di tale nomina contestiamo non certo la bontà delle persone nominate ( su alcune delle quali solleviamo una critica politica per non avere votato il candidato sindaco del PD), ma il metodo seguito , per nulla collegiale.

Come se non bastasse a questa nomina seguono due comunicati nei quali prima il segretario Amenta successivamente Nino Amato delineano, senza interloquire con il partito, la linea politica del Pd di Bagheria in merito ai rapporti con l’Amministrazione Comunale e sulla questione rifiuti e inoltre nell’ultimo comunicato si introduce, in modo provocatorio, una polemica relativa ad argomenti di politicaa regionale con il chiaro intento di creare divisione all’interno del nostro circolo.

altA questo punto sull’argomento rifiuti c’è d’obbligo intervenire.

Pur non avendo il Sindaco responsabilità pregresse sulla gestione rifiuti, ci saremmo aspettati dall’Amministrazione una proposta operativa, chiara ed articolata che comprendesse l’organizzazione del servizio e il corretto utilizzo delle risorse umane e tecniche e che la stessa fosse presentata porta a porta ai cittadini per metterli in condizione di agevolare il nuovo percorso che l’A.C. dice di volere intraprendere.

Tale proposta, a nostro avviso, avrebbe dovuto essere concertata con le associazioni di categoria, le forze politiche e l’opposizione presente in consiglio.

Constatiamo, invece, che tale coinvolgimento non vi è stato e a parte i proclami , si continua il ricorso a metodi fallimentari e tanto avversati e denunciato da parte del M5S. In particolare nolo di mezzi a freddo e a caldo e ricorso alla famosa e tanto vituperata “palicedda” o mini-pala meccanica con notevole dispendio di denaro pubblico (vedi ordinanza sindacale numero 25 del 22 agosto del 2014).

Questo intermezzo sta a dimostrare che la mancanza di un dialogo interno non porta il nostro partito ad esplicitare una posizione unica e chiara che sia percepita tale dall’opinione pubblica.

Noi riteniamo che solamente con il dialogo ed il confronto si possano avviare percorsi costruttivi nell’interesse esclusivo della Città.

Pensiamo che a seguito delle elezioni occorra ripristinare il corretto funzionamento degli organismi statutari, coordinamento in primis , verificando all’interno di quest’ultimo le persone che, avendo preso scelte politiche diverse non possono più farne parte.

Si deve necessariamente avviare un nuovo tesseramento, che sia pubblico e trasparente e non gestito sotto le vecchie logiche delle correnti. Certo la diversità culturale e di proposta politica delle aree è una ricchezza, ma questa non deve divenire un metodo per trasformare il partito in una s.p.a. e in uno strumento di potere.

 Il PD non è un affare di famiglia o di correnti, il PD è fatto dai cittadini che ne condividono i valori e ne supportano le azioni, e che quindi hanno il diritto di esprimere le proprie idee e di farne parte senza che nessuno glielo impedisca.

 Sempre più dovremmo utilizzare strumenti includenti quali quelli delle primarie e delle assemblee aperte.

 E' un percorso pieno di impegni ed entusiasmante che tutti insieme dobbiamo programmare e contribuire a portare avanti.

Per evitare ulteriori polemiche e strumentalizzazioni sugli organi di stampa sull’argomento partito presenteremo una apposita dettagliata nota agli organismi interni competenti.

 

altAiello Santino, candidato lista Pd

Amico Pascal, candidato lista Saràmigliore

Baiamonte Andrea, candidato lista Saràmigliore

Balistreri Michele, libero professionista

Balzano Monica, candidata lista Saràmigliore

Barbata Floriana, coordinamento Pd

Bartolone Michele, pensionato

Blando Graziella, candidata lista Pd

Blando Maria, candidata lista Pd

Belmonte Claudio, coordinamento Pd

Bonanno Giuseppe, coordinamento cittadino Pd, assemblea regionale Pd, tesoriere provinciale Gd

Busetta Pietro, Pd

Buttitta Nancy, candidata lista Saràmigliore

Calì Sara, coordinamento Pd

Caputo Domenico, coordinamento Pd

Caputo Pasquale, candidato lista Pd

Caruso Giacinto Fabio, infermiere

Castronovo Gino, coordinamento Pd, assemblea provinciale Pd

Castronovo Giuseppe, coordinamento Pd

Castroreale Maria Pia, coordinamento Pd, candidata lista Pd

Corpora Francesca, coordinamento Pd

D'Agati Adriana, coordinamento Pd

D’Amato Agostino, coordinamento Pd

Di Lorenzo Maria Rosaria, coordinamento Pd

Di Salvo Tommaso, chimico

Ducato Salvatore, candidato lista Saràmigliore

Falcone Giovan Battista, candidato lista Pd

Ferrara Salvatore, coordinamento Pd

Gambino Rossella, candidata lista Saràmigliore

Gennaro Luca, studente

Gennaro Paola, candidata lista Saràmigliore

Giunta Luigi, coordinamento Pd

La Tona Alessandro, candidato lista Saràmigliore

Liga Valentina, assistente sociale

Li Volsi Beniamino, coordinamento Pd

Lo Galbo Rita, candidata lista Saràmigliore

Macchiarella Dario, studente

Margarese Anna Maria, candidata lista Pd

Martorana Gaetana, candidata lista Saràmigliore

Martorana Sergio, Pd

Migliorisi Dario, Pd

Mineo Giuseppe, candidato lista Saràmigliore

Mistretta Barbara, avvocato

Pagano Pino, coordinamento Pd

Pagano Pietro, Pd

Quagliana Manuela,coordinamento Pd

Principato Massimo , candidato lista Saràmigliore

Restivo Filippo, coordinamento Pd

Rollo Patrizia, coordinamento Pd

Scalici Eleonora, coordinamento Pd

Scaduto Alessandro, libero professionista

Sparacino Enrico, studente

Tamburini Caterina, coordinamento Pd

Tarantino Nicola, coordinamento Pd,direzione provinciale Pd

Tripoli Carla, candidata lista Saràmigliore

Vella Daniele Nicola, direzione regionale Pd, direzione nazionale Gd

Zammuto Gaetano, candidato lista Pd

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