Politica

N.B. - Il sondaggio creato da Bagherianews con polldaddy.com non ha nessun valore scientifico o statistico, ma un mero valore indicativo. Si può esprimere un solo voto. Il sondaggio termina venerdì 9 maggio 2014.

p.s. L'attuale legge elettorale prevede per le liste uno sbarramento del 5% come soglia da raggiungere per l'ingresso in consiglio comunale.

Cari cittadini, da quasi un quarto di secolo, a Bagheria, non si riesce più a chiudere una consiliatura in maniera non traumatica.

Oggi, più che mai, la Politica è chiamata a un impegno tanto oneroso quanto dovuto: Ri-partire per RIDARE ai bagheresi la Bagheria che fu e che meritano; la Bagheria che tanti giovani non hanno conosciuto, che non conoscono e che hanno modo di costatare e giudicare come una Bagheria triste, desolata, martoriata e soprattutto stanca di sperare in cambiamenti che stentano e che tardano ad arrivare.
La distanza tra il cittadino e la Politica oggi è sempre più marcata, e grande è la Responsabilità dei Partiti che costituiscono spesso “aggregati estemporanei” con delle finalità ben precise dedite al raggiungimento di risultati che poco hanno a che fare con l’obiettivo che deve essere il principio di ogni azione Politica e cioè il “bene comune”. Continui aggregati pronti a dissolversi e poi solidificarsi con frequenze tanto veloci quanto inconsistenti e improduttive per i bisogni della Comunità.
Bagheria oggi paga anche questo...
La mancanza di selezione, formazione, esperienza, programmazione e soprattutto condivisione di percorsi chiari, strutturati e precisi, ci ha portato a vivere la crisi dei giorni nostri.
Non è il momento della fantapolitica, non è il momento della “Trigonometria politica”, non è il momento delle logiche di partito, non è il momento delle segreterie politiche. Oggi siamo chiamati a fare politica nel senso originario e letterario del termine.
La politica del Fare ha lasciato spazio alla politica diffamatoria, denigratoria e spesso distruttiva.
Fin quando si privilegerà la Politica del Favore alla politica del Dovere nulla potrà mai cambiare.
Il Corso Umberto, uno dei simboli della nostra Bagheria, oggi è quasi lo specchio del momento che Bagheria attraversa: un momento buio e di crisi.
Il nostro Corso, tanto echeggiato e tanto amato, restituisce ai nostri occhi uno scenario lunare. L’affermarsi della vitalità, della creatività e della volontà di crescita e sviluppo di un tempo hanno dato il passo a un indiscutibile impoverimento e momento di paura della Comunità tutta.
Sono consapevole che Bagheria può e deve Ri-nascere.
Necessitano sacrificio e impegno di tutti, sia da parte dei Bagheresi dentro il Palazzo sia dei Bagheresi fuori il Palazzo;
Il Palazzo non deve intendersi come la linea di separazione tra sudditi e sovrani, ma deve essere inteso come luogo in cui si incontra, in cui si dialoga, in cui si programma e in cui il Sindaco, la Giunta e i consiglieri coordinano con sapienza le linee da seguire per il raggiungimento degli obiettivi prefissati: il tutto con i principi della Legalità, della Trasparenza, della Costruttività, della proposizione, del Confronto e del “risparmio” non di forze o impegno ma sicuramente e soprattutto di “Sperpero economico-finanziario”.
Questo è il carattere che voglio dare alla mia candidatura…
Da tanto tempo mi occupo della nostra “cosa pubblica” per non aver capito quali siano le priorità alle quali bisognerà dare subito risposta.
Dobbiamo costruire una nuova Bagheria, lontana dalle logiche oppressive, illiberali, spesso antidemocratiche dell’antimafia di mestiere, perché definitivamente e consapevolmente lontana dalle logiche prevaricatrici e violente della mafia.
Dobbiamo dare “normalità” alla nostra città. Abbiamo energie sufficienti per potercela fare…
Io sono pronto ad assumermi le mie responsabilità!
Il mio programma non può essere e non sarà il solito “libro dei sogni”, tanto più che il Governo nazionale e quello regionale stanno sconsideratamente obbligando i Municipi a sostituirsi a loro nella tassazione dei cittadini. Sono troppi i problemi del “Palazzo bagherese” per poter pensare, per la prima metà della sindacatura, a cose diverse dalle priorità immediate e, prima di elencarle, prendo un secondo impegno tassativo: a metà del mio mandato, se non sarò riuscito a dare soluzione alle emergenze, presenterò al Consiglio comunale e alla Città le mie dimissioni irrevocabili.

Gino Di Stefano candidato a sindaco

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PROGRAMMA ELETTORALE
La nostra azione amministrativa tenderà a rivedere il modo di fare politica, al servizio ed al contatto diretto con il cittadino attraverso una serie di interventi propositivi ed innovativi allo scopo di intraprendere una gestione della cosa pubblica efficiente e funzionale. A tal fine per rispondere alle esigenze dei nostri concittadini abbiamo suddiviso il programma nei seguenti settori

RIFIUTI E ACQUA

E’ nostra intenzione riprendere il controllo diretto della gestione del servizio dei rifiuti . Il servizio in essere ha mostrato tutte le sue lacune a causa delle imposizioni legislative della Regione che hanno obbligato i comuni a consorziarsi. Il fallimento dell’operazione COINRES è sotto gli occhi di tutti. Il costo di gestione della raccolta e smaltimento dei rifiuti è triplicato negli ultimi dieci anni a fronte di un servizio di raccolta e smaltimento non ottimale. Milioni di euro di spesa hanno messo in ginocchio il nostro Ente, come molti altri della Sicilia. Fallimentare è stato anche il tentativo di avviare la raccolta differenziata porta a porta. Politiche errate peseranno ancora sulle tasche dei contribuenti. La pulizia della città è una priorità nei nostri obiettivi.

Abbiamo intenzione di:

uscire dal sistema consorzio e tornare a gestire direttamente il servizio, provvedendo a realizzare un sistema di raccolta differenziata zonale, così come realizzato in tutte le realtà più avanzate dell’Europa e del mondo.
Garantire la realizzazione di isole ecologiche, per permettere di conferire determinati rifiuti ingombranti, nella consapevolezza di poter abbattere l’esoso tributo richiesto sino ad oggi.
Chiedere aiuto e supporto a tutti gli addetti ai settori che hanno dimostrato di avere competenze e capacità in quest’ambito.
Chiedere sacrifici a tutto il personale ad oggi in servizio, utilizzandolo – se occorrerà – per tutte le esigenze del territorio, quali: verde pubblico, spazzamento delle strade e pulizia costante del cimitero e delle spiagge. Sosterremo, nel frattempo, la nascita di ecopunti privati che incentivino il cittadino alla differenziata, al fine di non incorrere nelle sanzioni della UE.
modificare il regolamento comunale sulla tassazione in base ai componenti del nucleo familiare e non in base ai mq dell’unità abitativa.
Collaborare con le associazioni ambientaliste per garantire una corretta informazione al territorio.
Puntare sulla strategia rifiuti zero.

Altresì, è nostra intenzione riprendere il controllo diretto della gestione del servizio idrico.

I vari affidamenti di gestione del servizio sono risultati inadeguati e fallimentari. La gestione diretta del servizio darebbe un valido contributo alla nostra città intervenendo nella manutenzione della condotta idrica, evitando le sacche di dispersione dell’acqua e garantendo l’approvvigionamento quotidiano . Una gestione diretta del servizio può abbattere il valore del tributo per lo stesso. Il servizio anche se in quota ad aziende “private” e “qualificate” deve garantire il principio che l'acqua e' e sarà sempre un bene pubblico

BILANCIO - TRIBUTI
Con Deliberazione n. 321/201 la Corte dei Conti ha espressamente imposto al comune di Bagheria di dichiarare immediatamente lo stato di dissesto per evitare ulteriori danni economici alle casse comunali. Le ragioni di tale pronunciamento risiedono in particolare nell’entità dei debiti contratti, che ammonterebbero, secondo un’ultima stima, a 60 milioni, molti dei quali derivanti da contenziosi legali. ­Sappiamo che le condizioni economiche dell’ente sono fallimentari, non a caso ci aspetta un serio e devastante dissesto da controbattere con la commissione liquidatrice, rivedendo la legittima applicazione delle tariffe e dei tributi comunali, regolamentando l’aspetto delle sanzioni che hanno creato una difficoltà finanziaria per le tasche dei concittadini;
Abbiamo in programma di
creare le condizioni di una condivisione di rapporti di mediazione con i creditori al fine di evitare i costi di opposizione giudiziaria.
Dedicare competenze e professionalità per la cittadinanza e per la condivisione di una stretta collaborazione programmatica finalizzate al risanamento dell’ente.
garantire razionalizzazione nell’impiego delle risorse finanziarie dell’ente, attraverso una oculata spesa della gestione di competenza ed una certosina ricerca delle sacche di evasione.
Dedicare uno sportello ai centri CAF/Patronati che fungano da supporto immediato alle richieste dei cittadini.
Punteremo alla gestione diretta di riscossione dei tributi; NO EQUITALIA

PERSONALE COMUNALE
La macchina burocratica ha mostrato pecche d’efficienza, non rispondendo con celerità alle esigenze del territorio e dell’imprenditoria bagherese. Secondo Confindustria, la causa principale del crollo della capacità di fare impresa di un paese a forte vocazione industriale come l’Italia, risiede proprio nel peso del sistema burocratico e al mal funzionamento degli apparati pubblici. Bisogna invertire la tendenza anche a Bagheria, valorizzando le risorse interne. La situazione della pianta organica è una delle priorità da rivedere e studiare attraverso una attenta analisi.
Poniamo come obiettivo:
Sveltire le procedure burocratiche per offrire servizi ai cittadini degni di una città al passo con i tempi.
Rinnovare la pianta organica e ringiovanire i quadri dirigenti del Comune per superare le troppe evidenti incrostazioni dovute alla lunga gestione di vertice mantenuta sempre dai soliti componenti. Sarà nostro obiettivo garantire e trovare adeguata copertura per quei posti di lavoro a rischio (ci riferiamo ai contrattisti), sia attraverso il potenziamento degli uffici atti a garantire l’iter lavorativo, sia rivalutandone le risorse e le competenze necessarie ed indispensabili per il nostro ente nella scelta comune come contrattisti, ed ex art. 23 e città verde.

LAVORI PUBBLICI – URBANISTICA-EDILIZIA SCOLASTICA –SERVIZI CIMITERIALI

Lavori Pubblici – Urbanistica

Forte impulso all’approvazione del P.R.G. e verificarne i criteri di validazione e legittimità
Valorizzare laddove possibile, dietro una regolamentazione progettuale di studio del territorio, l’accorpamento di piccole unità immobiliari e il rifacimento dei prospetti del centro storico al fine di poter dare nuova linfa alle diverse imprese che intendano destinare proprie attività economiche e garantire uno sviluppo al paese e per il paese.
Stabilire con la Soprintendenza ai Beni Culturali rapporti di collaborazione attraverso l’istituzione di convenzioni per ridurre i tempi di rilascio dei pareri ed inoltre, riduzione delle aree sottoposte a vincolo paesaggistico.
Potenziare lo sportello unico alle Attività Produttive
Istituzione di uno staff di progettisti che possano intercettare le opportunità derivanti dai bandi finanziati con fondi europei destinati alla crescita ed espansione territoriale.

Servizi cimiteriali:

dopo lo scandaloso ed increscioso avvenimento che ci ha fatto conoscere in tutto il mondo per gli aspetti macabri accaduti, intendiamo principalmente impegnarci di persona con tutte le nostre competenze e professionalità, laddove legittimamente possibile, attraverso

l’approvazione della variante urbanistica per l’ampliamento del cimitero con la costruzione di nuovi loculi, al fine di ridare una nuova immagine e decoro alla degna sepoltura dei nostri cari.
Rendere esecutivo il project financing ed esaminare eventuali altre proposte in divenire.

Abbiamo intenzione di poter dare a tutti i bagheresi ,di qualsiasi età e domicilio, la possibilità di pregare e sentirsi vicino ai propri cari defunti, nel luogo sacro del Cimitero, istituendo

servizi navetta che colleghino ,tramite percorsi studiati, i punti cardine della Città al Cimitero stesso.
Recuperare la cappella interna all’area cimiteriale

Edilizia Scolastica:
Instaurare una stretta collaborazione tra le istituzioni scolastiche del territorio garantendo
interventi mirati per le manutenzioni ordinarie e messa in sicurezza dei vari plessi scolastici;
interventi di manutenzione straordinaria al fine di poter migliorare e garantire la sicurezza dello stato dell’immobile.
un serio e valido significato alla parola viabilità, attraverso un’adeguata segnaletica stradale ed un percorso stradale potenziato da un servizio di controllo intenso da parte della polizia municipale;
l’individuazione di arterie stradali che possano fungere da sfogo al traffico delle strade principali.

LAVORO E OCCUPAZIONE – POLITICHE GIOVANILI

Lavoro e Occupazione

La disoccupazione è crescente anche a Bagheria. Sono centinaia le famiglie bagheresi che giornalmente si recano presso gli sportelli della Caritas, i banchi alimentari e presso le parrocchie per garantirsi un pasto. A ciò si unisce la questione degli sfratti, delle sofferenze delle famiglie più svantaggiate e il rischio di gravi lacerazioni sociali. Bisogna puntare a nuove vie per ricreare un sistema di produzione di ricchezza e di posti di lavoro. Non possiamo più procedere con contributi a pioggia, mediante il criterio dell’assistenzialismo.

Per migliorare ciò:

Proporremo sin da subito Bagheria, a grossi colossi dell’imprenditoria commerciale, quale territorio di investimento.
Attiveremo le aree artigianali, recuperando i finanziamenti che rischiano di andare perduti.
Avvieremo canali di collaborazione con società e multinazionali che in Italia e all’estero organizzano sistemi produttivi avanzati.
Proporremo alle aziende che investiranno sul nostro territorio, clausole di incentivazione, garantendo l’occupazione in percentuale stabilita a bagheresi.
Punteremo sulla vocazione agricola della città, un tempo forte e radicata, e oggi ormai esaurita. Non siamo stati capaci di intestarci la trasformazione industriale dei prodotti agricoli, che poteva essere il naturale punto di sbocco delle secolari conoscenze accumulate nel settore.
Punteremo sull’edilizia, che ha trascinato la nostra economia nell’ultimo quarantennio. Essa vive ormai una fase di stasi quasi assoluta, trascinando verso lo zero tutti i numeri dell’indotto ad essa collegati. I comparti della commercializzazione e della trasformazione dei prodotti agricoli e quello dell’edilizia dovranno essere sostenuti: il primo a trovare nuovi mercati e nuove idee produttive; il secondo anche ad esportare le sue capacità e le sue esperienze realizzative anche fuori dal territorio bagherese, in maniera imprenditorialmente organizzata.

Politiche giovanili:

Sono in aumento i giovani che dopo la laurea decidono di lasciare il proprio paese d’origine per tentare fortuna altrove. Negli ultimi sei anni i disoccupati con meno di 25 anni sono arrivati al picco del 40% e il dato continua ad aumentare inesorabilmente.
E’ importante offrire ai giovani, punti di riferimento certi.

Se saremo eletti, inizieremo a lavorare sulla burocrazia.

Unificando tutti gli sportelli informativi di interesse giovanile (URP-Università-Sportello d’Impresa) in un unico spazio
Garantendo il supporto di un team di esperti per informare i nostri giovani sulle opportunità offerte dal mondo del lavoro.
Stringendo intese con le industrie dell’hinterland e la scuola per garantire opportunità di stage per i giovani a conclusione del loro percorso scolastico.
Affidando il progetto per la realizzazione di un centro polifunzionale previsto nel progetto “Giovani Città e Futuro” già finanziato attraverso fondi europei per una quota pari a 700 mila euro e non ancora attivato.
Attiveremo le consulte giovanili (unico organo consultivo previsto per la proposizione di intenti a vantaggio dei giovani).

POLITICHE SOCIALI
Nel corso dell’ultima sindacatura si è assistito ad un’operazione indiscriminata di spending review che ha colpito indistintamente le fasce deboli. Molti servizi essenziali sono stati azzerati; è nostra intenzione

potenziare gli uffici dei servizi sociali
instaurare uno stretto rapporto di collaborazione permanente con la Caritas e con tutte le chiese locali
ripristinare quei servizi obbligatori per legge e ancor di più di “OBBLIGO MORALE” quali:
trasporto ed assistenza ai disabili
assistenza agli anziani
assistenza ai bisognosi
ripristino della mensa del povero
aumento della ricettività presso gli asili Nido
Creazione di un rifugio per le Famiglie Indigenti, attraverso l’utilizzo dei beni confiscati alla mafia, e dopo aver verificato lo stato di attuazione e di programmazione del Piano di Zona
garantire pari opportunità, attraverso una concreta azione di comunicazione sociale sull'orientamento sessuale, per scongiurare comportamenti omofobi


ASPRA
La nostra frazione marinara, per la sua ubicazione territoriale, rappresenta una valida opportunità per poter ridare una nuova immagine del turismo al nostro territorio; occorre

definire un’adeguata programmazione di studio del territorio
garantire l’attivazione di nuovi servizi come la creazione di posti barca per il turista di passaggio e non solo
pensare alla gestione dei pontili galleggianti affidata a delle cooperative private che garantiscano un’espansione economica fiorente e la creazione di nuovi posti lavorativi (come fatto per il porto di San Nicola L’Arena)
Creare l’opportunità al turista di trovare posti letto, pulizia della spiaggia e locali dove poter gustare le prelibatezze del luogo, oltre al fatto di poter creare quella simbiosi con la città delle ville quale appunto la nostra Bagheria.
Promuovere bandi e finanziamenti per realizzazione di strutture balneari ricettive che diano lustro e economia al paese

 

MONITORAGGIO, VALIDAZIONE E MIGLIORAMENTO DEI PROCESSI ALL’INTERNO DEL COMUNE 

L’implementazione di un sistema qualità conforme alle norme ISO 9001:2008 certificato da un Ente accreditato, costituisce un valido supporto per il miglioramento delle prestazioni e dell’erogazione dei Servizi;
E’ dovere dell’amministrazione, erogare servizi che presentino una qualità erogata pari alla qualità percepita e soprattutto pari alla qualità attesa da parte del cittadino.
Ciò è possibile
• Migliorando la fruibilità e la flessibilità della struttura, analizzando le responsabilità ed i compiti in funzione dell’ottimizzazione delle prestazioni dei processi;
• minimizzando i costi, identificando in modo puntuale, attraverso il monitoraggio di indicatori appropriati, le criticità presenti nelle varie fasi dei processi;
• assicurando nel tempo il costante miglioramento delle prestazioni, verificandone la coerenza con le necessità/aspettative dei cittadini utenti;
• aumentando il livello di coinvolgimento e soddisfazione del Personale, mettendo il Comune in condizione di utilizzare al meglio le potenzialità delle persone che operano al suo interno, indipendentemente dalla loro posizione gerarchica e dai loro compiti;
adeguata SINTESI, è la certificazione ISO 9001:2008, rivisitando le procedure e le istruzioni operative al fine di renderle coerenti con tutti i requisiti richiesti dalla norma di riferimento e sviluppando la relativa documentazione a supporto;
La revisione dei processi, l’individuazione dei punti critici, la razionalizzazione delle procedure e degli strumenti, il controllo e la valutazione degli attori che partecipano alla cosa pubblica, l’addestramento e formazione del personale, consentiranno il raggiungimento in tempi brevi dei livelli di qualità prestabiliti.


RANDAGISMO E CURA DEGLI ANIMALI
La nostra squadra di governo è anche sensibile alle tematiche animaliste.

Ci impegneremo per
garantire la messa in funzione di un canile comunale, nel rispetto del decoro cittadino ma soprattutto a tutela degli animali e per mantenere fede all’impegno assunto anni addietro di intitolare il canile comunale allo scomparso consigliere comunale Calì, e ivi realizzare un cimitero per gli stessi animali
affidare alle associazioni animaliste l’avviamento di un serio piano di contenimento e azione contro il fenomeno del randagismo, chiedendo la collaborazione dell’azienda sanitaria locale.
Garantire la formazione di un albo di veterinari specializzati nella cura di randagi
Incentivare l’adozione di cani abbandonati con prestazioni sanitarie gratuite
Sensibilizzare le scuole contro l’abbandono degli animali e pro il rispetto degli stessi
Favorire le adozioni di cuccioli sul territorio comunale, anche con l’aiuto di sponsor privati, con azioni di sperimentazione quale la sterilizzazione gratuita e buoni acquisto spendibili in alimenti e prodotti di cura del cane.
Realizzazione di un Cimitero per gli animali

 

LEGALITA’ E TRASPARENZA
l’attuale grave crisi economica, occupazionale, finanziaria e di commesse pubbliche, impone strategie di coordinamento, controllo ed azioni finalizzate sia a migliorare l’efficienza e la trasparenza dell’Amministrazione sia a tutelare l’economia sana della città; tali obiettivi nel campo delle Opere Pubbliche sono perseguibili assicurando
la verifica della reale fattibilità degli interventi prima del loro inserimento nel Programma triennale,
la verifica della completezza dei progetti posti a base di gara
la verifica del rispetto delle tempistiche della stipula dei contratti, di pagamento dei corrispettivi d’appalto e di consegna dei lavori, garantendo la regolare e puntuale attuazione delle Opere Pubbliche previste nonché il contrasto di qualsiasi elemento di illegalità esogena ed endogena nell’attività dell’Amministrazione.

La legalità è aggredita da quattro fattori:
Corruzione;
Infiltrazioni criminali;
Impiego del “sommerso”
Mancato rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro.

Nostro dovere è vigliare affinché quanto sopra citato non interferisca nell’operatività quotidiana

Garantiremo accessibilità totale delle informazioni che riguardano l'organizzazione e l'attività delle PA, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo democratico sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse per consentire un'effettiva conoscenza dell'azione delle PA e per sollecitare e agevolare la partecipazione dei cittadini alla vita pubblica.
Introdurremo un nuovo istituto: il diritto di accesso civico. Questa nuova forma di accesso mira ad alimentare il rapporto di fiducia tra cittadini e PA e a promuovere il principio di legalità (e prevenzione della corruzione). Tutti i cittadini hanno diritto di chiedere e ottenere che le PA pubblichino atti, documenti e informazioni che detengono e che, per qualsiasi motivo, non hanno ancora divulgato.
Ripristineremo il servizio di riprese televisive dei consigli comunali, per informare i cittadini sulle scelte intraprese dalla politica.

 

TURISMO – CULTURA - SPORT
Il patrimonio monumentale e architettonico della nostra città fa di Bagheria una delle mete con alto potenziale, purtroppo non sfruttato, per inserirsi in circuiti turistici internazionali. Oggi l’immagine della nostra città è irrimediabilmente compromessa dallo scenario offerto spesso dai cumuli di spazzatura che campeggiano anche nei pressi di siti prestigiosi e palazzi settecenteschi. Occorre
Un’adeguata strategia di marketing che unita al ripristino del decoro urbano ridia prestigio alla nostra Città delle Ville
Rivitalizzare il nostro patrimonio di beni culturali ed architettonici che ha conosciuto l’ultimo atto quasi venti anni fa, con il recupero di Villa Cattolica.
Mirare a realizzare accordi con l’Ente Bilaterale del Turismo Nazionale e Regionale e le catene alberghiere, al fine di attivare un circuito turistico in grado di aumentare il flusso dei visitatori nella nostra città, a vantaggio dell’indotto locale.
Sfruttare le nostre peculiarità gastronomiche per l’organizzazione di eventi stagionali calendarizzati ogni anno, quali:

sagre e fiere artigianali,
mercati del contadino e promozione di prodotti a kilometro zero con il coinvolgimento degli agricoltori, commercianti e produttori locali.

Sostenere i nostri talenti musicali, teatrali e piccoli/grandi artisti che rappresentano un patrimonio per la nostra città e che sono costretti ad esibirsi addirittura fuori la provincia per riuscire a racimolare qualche "gettone economico"
Impegnare risorse per rendere il Corso Umberto durante i weekend un ambiente a portata di cittadini e turisti

Una città a misura di turismo necessita anche di un serio investimento per la realizzazione della segnaletica e l’istituzione di un servizio di bus - navetta.
Per incentivare lo sport e garantire ai bambini momenti di attività ludica, ci attiveremo per
avviare un censimento delle Associazioni e delle Società Sportive presenti nel territorio al fine di incentivare e rafforzare la funzione socio-educativa da esse svolte.
Avere un Focus sulle tante Associazioni che svolgono attività ludiche per disabili e che non hanno né location né incentivi per programmare degnamente un percorso di crescita ed evoluzione.
Dare Maggiore attenzione e rivalutazione delle strutture e degli impianti sportivi presenti sul territorio ( Palazzetto delle Sport , Stadio e Scuole).

Le eccellenze sportive a Bagheria e dintorni sono davvero tante: occorre garantire il giusto “habitat sportivo” 

Con la collaborazione di tutti i cittadini intendo realizzare questo mio programma.
L’impegno di tutti noi sarà la forza comune per la realizzazione di uno sviluppo per la nostra città

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Oltre la collaborazione di tutti i candidati delle liste civiche che mi sostengono “L’Aquilone” e la lista “Insieme” (Bagheria in comune e Bagheria Libera), mi avvarrò dei seguenti Assessori designati:
Dott. Maggiore Domenico
• Avv. Naro Gaetana
• Dott. Benfante Nicolò
• Dott. Lo Bue Filippo Maria  

Un esame come si dice oggettivo per fare le prime considerazioni sulle candidature a sindaco e sulla composizione delle liste: sui programmi sorvoliamo, perchè se Metternich lo pensava dei trattati militari,  figuriamoci se non possiamo dire altrettanto noi dei programmi dei candidati a sindaco di Bagheria.

E' un adempimento obbligatorio che non serve a nulla e a nessuno.

I soliti programmi faraonici sull'universo mondo hanno fatto, crediamo, il loro tempo, perchè nessun sindaco riesce a realizzare nulla di quanto promette, e la loro verifica e la  rendicontazione periodica da parte dei sindaci è solo una presa in giro.

Intanto un primo spontaneo raffronto con il voto del 2011: un candidato sindaco in meno rispetto alla precedente consultazione amministrativa,  'solo'  9 liste contro le 19 di allora e 'solo' 253 candidati al consiglio rispetto agli oltre 500 di tre anni fa, dimostrano che una lezione i partiti l'hanno capita, vale a dire che presentare liste a gogo' che poi non superano la soglia del  5%  è una assurdità e un non senso.

Tra i nomi degli assessori proposti, a parte qualcuno come Gino Di Stefano, che ha già messo le carte in tavole, per i nomi, parecchi dei quali sconosciuti, presentati da altri candidati sindaco è probabile che si tratti di nomi 'civetta' che al dunque daranno spazio e strada ai veri assessori.

Non ci sono comunque nomi tali da destare meraviglia, risultandoci peraltro che parecchi esponenti di valore richiesti di una loro disponibilità si sono tirati indietro: l'unico a proporre il concorso per titoli alla carica di assessori, procedura a nostro parecchio ingenua e discutibile, è stato Patrizio Cinque

Qualcuno dei nomi proposti  lascia pero' perplessi a partire dalla dritta di Marco Troiano segnalato dal politiologo Luttwak; certo sempre meglio, molto meglio di altri nomi, pero' un po' di realismo politico tra i 5 stelle non guasterebbe.

Quattro tra le liste presentate sono complete, quelle del Movimento 5 stelle e di Insieme per Bagheria e le due liste presentate dal Partito democratico, quella ufficiale e la lista del candidato sindaco Vella Sarà migliore, mentre le altre chi più chi meno presentano dei vuoti, segno che la diffidenza e la sfiducia diffuse verso la politica creano serie  difficoltà a trovare candidati disponibili al sacrificio, anche se già nelle liste si intravedono tanti 'figuranti'.

Sono ben 21 invece  i presenti nel vecchio consiglio che si ricandidano o a sindaco ( Di Stefano, Vella) o a consiglieri, ben il 70% quindi; una percentuale elevatissima considerati i mea culpa recitati dai consiglieri nel corso del dibattito sulla sfiducia a Lo Meo.

Esemplare invece la ricucitura delle divisioni che le primarie avevano provocato dentro il Partito democratico: la presenza di Emanuele Tornatore, il perdente delle primarie, ne è il suggello

A parte la lista del 'Movimento 5 stelle' e di  'Insieme per Bagheria' che sostengono rispettivamente Patrizio Cinque e Atanasio Matera, tutte le liste degli altri candidati  sindaco hanno imbarcato reduci delle vecchie ammministrazioni, con un picco, ben undici, che sono andati a rinforzare le liste del centrodestra, Nino Costa sindaco, andando in qualche modo  ad offuscare quelle promesse di rinnovamento che alcuni candidati pretendevano di potere rappresentare.

Ma non basta: tra i candidati ce ne sono almeno una decina di sopravvissuti a precedenti amministrazioni, vecchi esponenti ormai 'fuori corso', ex assessori ecc...che tentano di rientrare nella stanza dei bottoni

Certo leggiamo anche  tanti nomi nuovi, la gran parte dei quali non conosciamo, ma quell'appello alla Bagheria delle professioni, del lavoro e della cultura, partito da diversi candidati sindaco, a parte qualce eccezione numerabile sulle dita di una sola mano, è caduto nel vuoto.

Niente di nuovo sotto il cielo di Bagheria dunque da questo punto di vista. La novità, questa si' veramente sconvolgente, potrebbe accadere qualora venisse eletto sindaco uno dei due candidati sostenuti da una sola lista, e cioè o Matera o Cinque; in questo caso per il particolare meccanismo di voto ben 18 rappresentanti della lista del sindaco vincitore entrerebbero in consiglio comunale con le altre otto liste a dividersi  i residui 12 consiglieri sui 30 che compongono il consiglio

Avremmo allora  un consiglio composto almeno per il 60% da facce nuove

Si conferma in ogni caso quanto scrivemmo qualche settimana fa, e cioè che sarebbe stata necessaria una fase di decantazione e di riflessione prima di tornare al voto: ma tant'è, la giostra ormai gira e, a meno di qualche tsunami giudiziario, il 25 maggio si andrà a votare.

Domani parleremo dei sindaci e lanceremo un sondaggio sui voti di lista.

 

 

Di seguito le tre liste che appoggiano la candidatura a sindaco di Bagheria di Antonino Costa: Forza Italia, Cambiare Bagheria, Ncd-Udc.

 Gli assessori designati sono : Salvatore Di Blasi,  Gianfranco Di GiacintoEnzo Toia

 

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1 LO CASCIO MARIA GRAZIA BAGHERIA - 27/2/1965

2 GURRADO FRANCESCO PALERMO - 6/4/1972

3 LA CORTE ANTONINO detto "NINO" BAGHERIA - 20/6/1962

4 LO GALBO MAURIZIO FIRENZE - 30/7/1980

5 MAGGIORE FILIPPO PALERMO - 25/4/1977

6 BOVENZI CARMELA detta "MELANIA" PALERMO - 12/5/1989

7 BUTTITTA MATILDE PALERMO - 3/12/1968

8 CELIA GIUSEPPA PALERMO - 4/1/1982

9 CERA ANTHONY FRANCESCO detto "TONY" PASSAIC - NEW JERSEY (USA) - 11/9/1983

10 CIMINO TIZIANA PALERMO - 5/5/1976

11 DI GAETANO CATERINA BAGHERIA - 1/6/1958

12 GAGLIANO GIUSEPPE BAGHERIA - 14/7/1970

13 GARGANO CARMELO PALERMO - 20/7/1984

14 LA TONA ELISABETTA GELSENKIRCHEN (D) - 26/4/1969

15 MARINO CARMELO PALERMO - 10/3/1980

16 MOSCARELLA GIUSEPPE PALERMO - 9/3/1971

17 NOTO GIUSEPPE PALERMO - 8/5/1981

18 PALADINO FLORINDA PALERMO - 6/12/1971

19 PIRRELLO DANIELE PALERMO - 12/11/1976

20 PISCIOTTA DOMENICO PALERMO - 5/8/1984

21 PRESTIGIACOMO FILIPPO PALERMO - 30/3/1993

22 RIZZO DOMENICO detto "INGEGNERE" PALERMO - 10/3/1974

23 SCADUTO FRANCESCO PALERMO - 13/2/1985

24 SCADUTO GIORGIO BAGHERIA 16/9/1954

25 SCHILLACI GIUSEPPE PALERMO - 16/10/1986

26 SPATAFORA ROSARIO PALERMO - 7/8/1976

27 TOMASELLO DOMENICA PALERMO - 27/10/1961

28 TRIPOLI MARIA PALERMO - 30/5/1977

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1 BARTOLONE ANGELO BAGHERIA - 2/2/1961 

2 ARENA ANTONINO PALERMO - 1/6/1983

3 ALFONSO GIACOMO CERDA - 14/5/1969

4 BARI ANTONINO BAGHERIA - 9/7/1957

5 BARONE ANGELO PALERMO - 16/4/1986

6 BONO LAURA PALERMO - 1/5/1984

7 D'ANGELO ISABELLA PALERMO - 8/10/1978

8 DI MARIA TIZIANA PALERMO - 22/9/1988

9 FARACI GIUSEPPINA PALERMO - 15/11/1984

10 FICANO ANTONINO detto "NINO" detto "FRICANO" BAGHERIA - 16/3/1951

11 GARGANO LOREDANA PALERMO - 9/3/1978

12 GARIPOLI LOREDANA ELENA PALERMO - 13/10/1942

13 LAVARDERA ISMAELE PALERMO - 8/6/1993

14 LO IACONO SERAFINA PALERMO - 17/10/1976

15 MAGGIORE CARMELA BAGHERIA - 5/1/1960

16 MAGGIORE STEFANO BAGHERIA - 23/2/1955

17 PANNO SIMONA PALERMO - 26/4/1984

18 PASSARELLO ROSARIO PALERMO - 4/8/1986

19 PIPIA GIUSEPPE MAURO BAGHERIA - 7/4/1973

20 SANFILIPPO FEDERICA PALERMO - 20/8/1988

21 SCAVUZZO ANGELO detto "SCHIAVUZZO" BAGHERIA - 1/8/1947

22 SELVAGGIO CALOGERO TERMINI IMERESE - 25/10/1974

23 TRIPOLI ANGELO PALERMO - 3/5/1982

24 VANGELO ANTONINA PALERMO- 24/10/1964

25 VITELLO GIUSEPPE PALERMO - 9/11/1977

26 MINEO VINCENZO PALERMO - 30/06/1979

27 VISCUSO CIRO PALERMO - 05/07/1963

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1. Aiello Michelangelo

2. Amari Giovanni

3. Brandaleone Fabiola

4. Cataldo Rosaria

5. Chiarello Vincenza

6. Cirafici Francesco

7. Di Bella Antonino detto Tony

8. Fragale Annabella della Anna

9. Gargano Anna

10. Mancuso Rosalba

11.Marino Daniela

12. Morreale Francesco

13. Peligra Rachele

14. Raspanti Giacomo

15. Scaduto Antonio

16. Sorci Mariangela

17. Tomeo Annalisa

18. Tripoli Filippo Maria detto Filippo

19. Vigilia Caterina

20. Mineo Marco detto Giosuè

21. Provenzano Marco Emmanuel 

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