Se Holly Goligthly - protagonista del romanzo ‘Colazione da Tiffany’ di Truman Capote, da cui l’omonimo film - in preda alle paturnie non poteva che recarsi nella gioielleria Tiffany sulla 5th Avenue di New York, io potrei affermare con assoluta certezza che nei giorni delle mie di paturnie non posso che recarmi nella libreria della nostra città ‘Interno95’ per trovare - volta per volta - quello di cui ho bisogno.
Interno95 apre i battenti il 27 agosto 2008; io avevo solo dieci anni, ma ricordo tutto l’entusiasmo di quell’estate: il locale, prima vuoto, giorno dopo giorno rimesso in piedi. La scelta degli arredi, dei colori, la cura con cui già dal progetto iniziale erano pensati angoli confortevoli per i clienti. Nell’agosto 2008 un sogno prende forma, noi ci crediamo tutti, lo guardiamo crescere, come un bambino, passo dopo passo: oggi - constato - ci siamo ancora, noi e tutte le persone che hanno attraversato e visto questo sogno diventare realtà.
La libreria è stata sentiero ma anche casa per tutti gli autori che in questi anni vi sono passati: Stefania Auci, Simonetta Agnello Horby, Roberto Alajmo, Andrea Bajani, Carlo Barbieri, Marcello Benfante, Pino Caruso, Nino Di Matteo, Francesca La Mantia, Simona Lo Iacono, Santo Lombino, Franco Lo Piparo, Toni Maraini, Massimo Maugeri, Corradino Mineo, Nino Morreale, Emiliano Morreale, Salvo Palazzolo, Santo Piazzese, Paolo Rossi, Giuseppe Tornatore, Gaetano Savatteri, Ferdinando Scianna, Natale Tedesco, Salvo Toscano.
Anche negli ultimi due sofferti anni di pandemia, grazie alla operosa amicizia di Maurizio Padovano e Camillo Scaduto, nonostante fosse impossibile organizzare in presenza, hanno deciso di dedicarci il loro tempo partecipando a conferenze e presentazioni online diversi autori. Interno 95 ha aderito sin dalla prima edizione all’iniziativa ‘Io leggo perché’ per le scuole, per i più piccoli da anni vi è Narralandia, un laboratorio di lettura a portato avanti da Loredana De Caro.
Sono, insomma, quattordici anni che non ci si ferma.
Esistono luoghi che hanno la capacità di non rimanere soltanto ‘luoghi fisici’, riescono ad elevarsi ad una condizione superiore. Così Interno95, durante questi lunghi e al contempo brevissimi quattordici anni, diventa da luogo fisico un luogo dell’anima, insieme un posto in cui potersi rifugiare e poter condividere, un luogo caldo nelle giornate di pioggia, fresco nelle giornate di sole. La vita di una libreria indipendente nel 2022 - come si può facilmente immaginare - non è facile, sulla concorrenza con le piattaforme digitali non si discute neanche. Eppure Interno95 è anche questo, un luogo di resistenza, un posto per chi sa attendere, per chi ha cura dei libri e di conseguenza di se stesso e delle persone a cui li regala: così vogliamo ringraziare anche tutti coloro che in questi anni hanno sostenuto la libreria, clienti e lettori appassionati e affezionati, senza i quali tutto questo non sarebbe stato possibile. Bagheria - pur nelle sue contraddizioni, nel suo piccolo inferno quotidiano - ha saputo accogliere la libreria e, come scriveva Calvino, ha saputo riconoscere chi è cosa, in mezzo all’inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio. Un ringraziamento, ancora, a Liliana Caminiti per l'inestimabile contributo che ha dato a questa città e alle sue collaboratrici, punti di riferimento per i frequentatori della libreria.
Sono felice di annunciare che, finalmente, dopo due anni siamo pronti ad organizzare un evento in presenza. Festeggeremo il quattordicesimo compleanno della Libreria Interno95 nel pomeriggio di sabato 27 agosto 2022, l’incontro avrà inizio alle ore 18. Vi sarà una lettura a cura di Maurizio Padovano di alcuni brani scelti dalle opere di Raffaele La Capria; a seguire la presentazione de ‘L’intruso’, il nuovo libro di Salvo Toscano, a cura di Camillo Scaduto.
Buon 14° compleanno Interno95, mi auguro di poterne festeggiare insieme ancora tanti.
Francesca Padovano
Bagheria, 25 agosto 2022