Si moltiplicano i segnali di una attenzione criminale nei confronti di attività economiche del nostro territorio da Bagheria a Villabate a Ficarazzi.
Dai forni ai depositi di autobus, sino alle pizzerie come è accaduto ieri notte a Ficarazzi. Intorno alle 3.30 di questa notte infatti tre grossi copertoni di camion imbevuti di materiale infiammabile sono stati incendiati davanti alla saracinesche della pizzeria "La Fornace", che si trova nel centralissimo Corso Umberto, di proprietà di Giuseppe Di Stefano, 30 anni, bagherese.
I due copertoni che hanno preso fuoco hanno gravemente danneggiato le saracinesche del locale, il terzo invece è rimasto incombusto. Per i Vigili del Fuoco, chiamati a spegnere l'incendio, non ci sono dubbi sulla natura dolosa dell'evento.
Ormai la sequenza degli eventi non lascia più alcun dubbio negli inquirenti: la piaga del pizzo si sta ormai estendendo a macchia d'olio nelle nostre realtà, e non riguarda più soltanto i cantieri e le grosse attività economiche legate agli appalti pubblici, ma tende a coinvolgere anche le piccole attività commerciali a conduzione familiare, che debbono fare acrobazie per poter sopravvivere esbarcare il lunario.
Le autorità inquirenti segnalano anche la gravità del gesto, in relazione al fatto che i piani al di sopra della pizzeria, sono occupati da appartamenti residenziali, e pertanto il gesto criminale avrebbe potuto avere conseguenze drammatiche se il fuoco si fosse diffuso verso i piani superiori.
Questo sarebbe anche una spia della pericolosità dei soggetti che tendono ad occupare la scena in un periodo di scompaginamento dell'organizzazione amfiosa.