Modifiche viabilità: prime impressioni e commenti

Modifiche viabilità: prime impressioni e commenti

cronaca
Typography

"Sta andando bene, meglio di come pensavamo e speravamo", è il coro del comandante Parisi e dei suoi collaboratori.
Il lavoro di informazione preventivo che abbiamo fatto con la collaborazione dei media locali si è rivelato la carta vincente: la gente era preparata e lo sta dimostrando."
"Le criticità?- ci dice Parisi- certo ci sono, ma pensiamo che siano superabili con piccoli accorgimenti.
Piazza Palagonia, per esempio, intasata nell'ora in cui escono i ragazzini dalla scuola "G:Cirrincione" in qualche modo l'avevamo messo nel conto.
In questo caso c'è però scarsa o nulla collaborazione dei cittadini: molti genitori per andare a prendere i loro piccoli a scuola lasciano spesso le auto in doppia fila nella Via Diego D'Amico e in Via Roma.. Questo non è tollerabile.
"

"Forse aboliremo- continua Parisi- la possibilità di sosta su uno dei lati di Via D'Amico sino a Via Roma, e nei limiti del possibile faremo in quell'area una vigilanza mirata nelle ore di punta.
Nel corso Butera il traffico sta andando bene, forse anche qua stiamo pensando ad una minirotatoria intorno al pilastro di Via Libertà (quello che segnava l'ingresso di Villa Mortillaro n.d.r.), per "ammorbidire" l'impatto dell'incrocio."

"Ed infine,- conclude il comandante dei VV.UU.- pur comprendendo le ragioni dei familiari e di doveroso rispetto per i defunti, crediamo che sia arrivato il momento per Bagheria di adeguarsi per quanto riguarda le cerimonie funebri a quanto avviene nelle città: vale a dire le esequie funebri in chiesa e poi lo spostamento verso il cimitero deve proseguire in macchina. A meno di casi eccezionali, il corteo penso vada abolito. E' comunque una decisione che dovrà prendere l'amministrazione".

E colgo l'occasione quanti tra i media hanno contribuito a dare in questi giorni le informazioni, aiutando così noi operatori e i cittadini"

Sin qui il comandante, che dai suoi collaboratori raccoglie opinioni e suggerimenti che andranno a far parte di un dossier che contemplerà altri piccoli aggiustamenti.
Andiamo alle  reazioni della gente: come era prevedibile, variegata e fortemente influenzata dal comodo e tornaconto personale. Anche per un giudizio più definitivo e meditato, molti ci dicono: aspettiamo qualche settimana.

Incontriamo spesso, commercianti, distributori di carburante, artigiani, convinti che sia il senso unico, che a loro avviso li danneggerebbe, che li stia riducendo in miseria.
Pochissimi, per fortuna ci sono, che si interrogano sul fatto che queste modifiche rendano "mediamente" migliore la vita della maggioranza delle persone, fermo restando e non smetteremo mai di dirlo e di proporlo, che, o ci avviamo sulla strada intrapresa delle città e delle cittadine europee che hanno disincentivato l'uso delle auto, incrementando la quota di trasporto pubblico, oppure non ci sarà Santo che ci libererà dalle nostre contraddizioni.

Ma, spiace dirlo, gli amministratori di Bagheria non ci provano neanche.