Nove persone sono state arrestate dai Carabinieri della Compagnia di Piazza Verdi, che hanno impegnato un centinaio di uomini, unità cinofile ed un elicottero; erano i componenti di una banda definita dagli investigatori "banda della Molara", proprio perchè in alcuni bar di Borgo Molara era la loro base operativa.
Le undici ordinanze di custodia cautelare in carcere( due soggetti sono ancora ricercati) sono state emesse dai sostituti pubblici ministeri Marcello Viola e Claudia Caranmanna: la banda si era specializzata in furti ai danni di autoarticolati e furgoni, ma non solo.
Sono ritenuti, per esempio responsabili anche di due rapine effettuate a Bagheria il 13 e 16 Gennaio del 2007 all'Agenzia dell' Alleanza Assicurazioni di Bagheria, allorchè dopo avere richiuso in uno sgabuzzino i dipendenti dell'Agenzia, rapinarono quanto contenuto in cassa.
Il sistema era ben collaudato, perchè partiva dai basisti, che segnalavano quando gli "obiettivi" erano particolarmente appetibili, per la cospicua presenza di contanti, o di mezzi che trasportavano beni facilmente asportabili, farmaci in particolare.
Delle quattordici rapine contestate alla banda, e che erano avvenute in parte a Palermo nei quartieri Noce , Calatafimi, Libertà e San Lorenzo, ed in parte a Bagheria, Termini Imerese e Villabate, due erano state messe a segno nei confronti di furgoni utilizzati per il trasporto di farmaci.
Successivamente i medicinali venivano "piazzate" al 50% del loro reale valore da informatori scientici presso farmacie compiacenti, che in atto costituiscono ancora oggetto di indagine.
L'affare non poteva sfuggire all'attenzione di Cosa Nostra, che tramite la famigliaa mafiosa di Santa Maria di Gesù di Sandro e Benedetto Capizzi, arrestati prorio un anno fa durante l'operazione "Perseo", prelevava una quota dei guadagni illeciti.
