Un terribile incidente stradale è accaduto poco dopo le 18 a Fondachello, esattamente nello stesso punto dove qualche mese fà un carabiniere perse la vita. Una ragazza di 14 anni, Ivana Tinervia, abitante a Bagheria,
ha perso tragicamente la vita in un incidente stradale che ha visto coinvolto un'altra vettura.
La ragazza che pare fosse seduta nel sedile posteriore di una Wolkwagen Polo che viaggiava da Casteldaccia in direzione di Bagheria, aveva da poco lasciato assieme ad altri amici la casa di una compagna di scuola di Casteldaccia, presso cui aveva studiato durante il pomeriggio.
La dinamica dell'incidente non è stata ancora accertata, ma pare sia stata coinvolta un'altra autovettura, i cui occupanti sarebbero rimasti feriti in maniera non grave, e che addirittura si sarebbe allontanata, stando a qualche cosa riferita da qualcuno che si trovava sul luogo dell'incidente.
Feriti più seriamente invece gli altri tre occupanti della "Polo"; per estrarli dall'auto sono dovuti intervenire i Vigili del Fuoco.
Si tratta di Giuseppe Varisco, 18 anni, neopatentato, che pare fosse alla guida e che avrebbe riportato una frattura alla spalla; Giuseppe Pomara, anche lui diciottenne, ricoverato all'Ospedale Civico di Palermo, il più grave tra i feriti, e un'altra quattordicenne A. E.
Quello che colpisce è la assolutamente identica riproposizione dell'incidente che, il 10 dicembre del 2008, coinvolse una macchina dei Carabinieri e provocò la morte dell'appuntato Massimiliano Vazzano che viaggiava accanto al conducente. In quell'occasione l'auto dei militi viaggiava ad alta velocità sull'asfalto reso viscido dalla pioggia, perchè c'era stato stato un allarme, rivelatosi poii ingiustificato, circa la scomparsa di una bambina a Santa Flavia
E' probabile che, anche stavolta, nella curva proprio all'altezza della casa cantoniera, sia accaduto l'imprevisto, una sbandata o qualcos'altro, forse l'urto con un'altra vettura che viaggiava in senso opposto.
Sul luogo del sinistro auto di carabinieri, polizia, vigili del fuoco, vigili urbani, e ambulanze in attesa dei rilievi e dell'arrivo del magistrato di turno.
Indicibile lo strazio dei familiari, dei parenti, e dei compagni di scuola della ragazza, allorchè hanno visto il teatro dell'incidente e il corpo senza vita ricomposto nell'ambulanza, successivamente trasferito presso la camera mortuaria del cimitero di Santa Flavia.
Una delle ragazze che era stata con Ivana a studiare, sino a qualche ora prima, non riusciva a darsi pace.
La ragazza che frequentava la I classe del Liceo Classico "Fr.sco Scaduto", abitava in Via P. Lanza a Bagheria.
(nella foto di copertina tratta da Facebook Ivana Tinervia)