Siamo al teatro dell'assurdo e non si riesce a credere ai propri occhi: due mezzi ,"vasche", di aziende che lavorano per il Coinres, con a bordo operai con le tute del Consorzio sono stati sorpresi stamane dai Carabinieri, mentre scaricavano il loro carico di rifiuti in Viale S. Isidoro.
Gli operai sono stati condotti in caserma, dove in queste ore vengono interrogati, mentre si presume che i mezzi siano stati posti almeno provvisoriamente sotto sequestro.
Bellolampo chiuso? no problem! potrebbe essere il titolo di una piece teatrale, di una teatro della follia e dell'assurdo, come dicevamo in premessa.
Da qualche giorno però veniva segnalato questo strano via via di mezzi Coinres dal Viale S. Isidoro, che è una delle discariche abusive, preferite però dagli abusivi; in tante occasioni l'amministrazione comunale, e Biagio Sciortino tra i primi, l'aveva sottolineato, aveva provveduto ad una radicale ripulitura, facendo appello ai cittadini di conservare pulito quello che è pur sempre un ambito urbano peraltro vicino al Cimitero, oltre che ingresso di una importante Villa settecentesca tra le meglio conservate all'interno, ed ancora in parte abitata.
Tutto ci si poteva attendere tranne che ad infestare e a scaricare in una discarica abusiva fossero i mezzi di quel Consorzio che dovrebbe, il condizionale è d'obbligo, provvedere a tenere pulita la città.
Siamo all'assurdo e al grottesco: siccome Bellolampo è stata chiusa, anche se oggi e per soli quindici giorni riaprirà le porte ai mezzi dei comuni, non si è trovato di meglio che togliere una piccola parte dei rifiuti dal centro città e andarli a scaricare in periferia.
Non ci sono parole per definire questo comportamento.
La domanda che si sono posti i carabinieri, e che porranno agli operai, sarà propria questa: è stata una iniziativa dei lavoratori o qualcuno, come è probabile, più in alto gli avrà suggerito di percorrere questa assurda e incredibile scorciatoia?
Nelle prossime ore qualche elemento in più si dovrebbe avere.