Un signore di 86 anni si è recato giovedì mattina accompagnato da un parente, al Pronto Soccorso dell’Ospedale Salvatore Cimino di Termini Imerese.
L’anziano, residente a Bagheria, avrebbe riferito ai sanitari di avere una severa anemia negando di essere stato a contatto con persone potenzialmente infette o in quarantena. I medici però si sono accorti che il paziente aveva una strana tosse e febbricola.
Pertanto, dopo avere inserito l’anziano in un percorso “sporco” denominato “area grigia di isolamento” hanno provveduto ad effettuare il tampone, risultato poi positivo al Covid-19. Lo stesso è stato subito trasferito con un’ambulanza di contenimento al Covid Hospital di Partinico.
“Nel Pronto Soccorso di Termini Imerese -afferma il Direttore Sanitario dell’Ospedale, Cataldo Pellegrino- ci sono stati alcuni casi di positività al Covid-19. Abbiamo predisposto un area attrezzata ed isolata denominata area grigia che accoglie i pazienti in attesa dell’esito del tampone. Nel caso in cui questo fosse positivo, il paziente viene poi trasferito ai Covid Hospital e si provvede alla sanificazione accurata dell’area che lo aveva ospitato. In questi giorni di emergenza abbiamo fatto circa una trentina di tamponi. Oggi -conclude il Direttore Pellegrino- in ossequio alle direttive dell’Assessore alla salute e della direzione strategica dell’Asp Palermo, abbiamo iniziato a fare i tamponi anche al personale sanitario a partire dal pronto soccorso. Questa prima fase di tamponi terminerà lunedì per interessare nei giorni successivi gli altri sanitari dei reparti e servizi a rischio”.
Fonte: gds.it