Quando affrontiamo una crisi o una situazione stressante emozioni come la paura o l’ansia sono normali, quasi inevitabili.
Tutti noi abbiamo ancora sulla pelle le conseguenze di questi mesi: la quarantena, la pura del contagio, il distanziamento sociale, lo spettro di una crisi economica.
Questa emergenza sta ancora lasciando il segno e sta comportando un caro prezzo in termini di disagio psicologico a breve e lungo termine. Possiamo paragonarla agli attacchi alle Torri Gemelle, a disastri naturali o catastrofi ambientali e questo tipo di eventi hanno sempre determinato un aumento di depressione, disturbo post traumatico da stress, abuso di sostanze.
Ricerche recenti evidenziano che molte persone accusano sintomi legati a disturbo dell’adattamento, ansia, depressione, insonnia.
Questo disagio psicologico ha impattato non soltanto sugli adulti ma anche sui bambini, con ansia, disturbi del sonno, alterazioni del ritmo del sonno, irritabilità, cambiamenti dell’umore.
Allora cosa fare? Ecco i miei 4 consigli:
1. Concentrati solo su ciò che è sotto il tuo controllo.
Quante volte ci perdiamo in ragionamenti e rimuginazioni su aspetti e su cose che sono fuori dal nostro controllo? Dal un lato preoccuparsi per il futuro, su ciò che potrebbe accadere, è del tutto normale ma è anche altrettanto inutile e non produttivo.
Pensateci bene: più ci concentriamo su ciò che è al di fuori del nostro controllo, più diventiamo ansiosi o preda del panico. Quindi, la cosa più utile che puoi fare è concentrarti esclusivamente su ciò che è sotto il tuo controllo. Ricordati ciò che sto per dirti: non puoi controllare cosa accadrà in futuro, ne le tue emozioni, ma puoi controllare quello che fai, adesso. Conta solo questo. Nient’altro, credimi.
Attraverso il tuo vivere il presente, attraverso la tua azione impegnata puoi fare la differenza ed essere utile alla tua famiglia e alla tua comunità. E stare molto meglio!
2. Riconosci i tuoi pensieri e sentimenti. In un momento di crisi è come se sperimentassimo una specie di tempesta emotiva, fatta da pensieri inutili e sentimenti dolorosi. Riconosci e sii consapevole di ciò che la tua mente ti sta mostrando: pensieri, sentimenti, emozioni, ma anche ricordi e sensazioni. Impara a osservare come se fossi un bambino curioso, un atteggiamento interessato ma allo stesso tempo osserva con distacco.
3. Ritorna nel tuo corpo. Questo significa ricominciare ad essere connesso con la tua parte fisica. Come fare? Ecco qualcuno dei miei trucchetti: spingi lentamente i piedi sul pavimento; raddrizza la schiena e la colonna vertebrale; premi con delicatezza le punte delle tue dita; allunga le braccia e il collo; applica la tecnica della respirazione lenta e profonda.
4. Partecipa a ciò che stai facendo. Questo significa focalizzarti sulla dimensione spazio temporale. Dove ti trovi? Cosa stai facendo? Ecco altri consigli per aiutarti nell’intento: guardati intorno nella stanza e nota 5 cose che puoi vedere, o 3 o 4 cose che puoi ascoltare; focalizzati sui tuoi sensi, in particolare sull’odorato e sul gusto.
Bene questi sono i miei 4 punti che oggi ho voluto condividere con voi. Ma la cosa più importante è non negare il disagio psicologico, mai isolarsi. I problemi non si risolvono da soli ma anche con il supporto dello psicologo.
Dott. Francesco Greco
Tel. 3922965686
www.francescogrecopsicologo.it
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
___________________________________________________________________________
Il Dott. Francesco Greco, Psicologo e Psicoterapeuta, è specialista in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale. Svolge attività clinica per i disturbi d'ansia, depressione, crisi, stress, insicurezza, disturbi emotivi e dello spettro ossessivo. Utilizza la Terapia Cognitiva, la Acceptance and Commitment Therapy (ACT), Mindfulness e la SCHEMA THERAPY. Specializzato nel trattamento dei disturbi dell’alimentazione attraverso la tecnica della CBT-E, disturbi sessuali e consulenza di coppia. Riceve a Bagheria.
