Complesso di inferiorità: caratteristiche e come superarlo- di Francesco Greco

Complesso di inferiorità: caratteristiche e come superarlo- di Francesco Greco

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“Mi sento inferiore a tutti”, “non mi sento mai abbastanza”, “gli altri sono meglio di me”. Vi è mai capitato di ripetervi frasi del genere?

Ci sono dei momenti della vita in cui può essere comune cedere ai momenti di sconforto. Quando siamo costretti ad affrontare momenti di passaggio, cambiamenti, separazioni siamo chiamati a gestire emozioni difficili, a volte dolorose e questo può anche farci sentire più fragili.
Eventi stressanti come la perdita del lavoro o la rottura di una relazione possono talvolta farci sentire inadeguati.
Ma in altri casi può accadere che sentirsi un gradino inferiori diventi la regola, situazioni in cui il paragonarsi continuamente agli altri non fa altro che far aumentare il senso di inadeguatezza e l’auto-commiserazione.
In genere il complesso di inferiorità consiste nel percepirsi inferiori a chiunque e nel credere di essere il peggiore di tutti e quindi di non poter competere con gli altri. Ciò deriva da una convinzione di base, cioè la credenza di avere un difetto tanto grave da essere evidente a tutti e da attirare inevitabilmente i giudizi negativi. Se volete “guarire” dal complesso di inferiorità dovrete lavorare sulla vostra autostima.
Il primo passo (che poi è il vero trucco per me) è iniziare ad accettarsi così come si è: non c’è bisogno di essere accettati dagli altri, basta accettare se stessi. Non è che siamo perfetti, ma i nostri difetti ci accomunano a tutti gli altri esseri umani. Pregi e difetti creano la nostra unicità.
Datevi empatia e amore per voi stessi, per ciò che state provando. Provate a mettere in relazione le vostre emozioni difficili con i bisogni che più profondamente sono rappresentati nel momento in cui esprimete quelle emozioni. Dietro l’ansia, la rabbia, la tristezza ci sono i vostri bisogni che vi stanno dicendo: “occupati un po di noi, siamo qui, ti stiamo aspettando”.
Spostate quindi la vostra attenzione dalla visione che gli altri hanno di voi a ciò che conta veramente: l'accettazione e l’amore di se. Tutti giudicano, tutti esprimono opinioni negative, ma sta a noi attribuire il giusto peso che meritano, senza necessariamente farci condizionare dalle opinioni altrui. Tu sei te stesso, cioè sei semplicemente fantastico, unico, irripetibile. Stop. Non sei né superiore né inferiore agli altri.
Scusa se te lo dico, ma smettila di essere il peggiore giudice di te stesso. Ci condannavamo, infliggevamo a noi stessi le peggiori etichette negative. Adesso basta giudizi parziali e senza attenuanti. Quelli che vedi come difetti, cioè le tue mancanze, in fondo sono aree di miglioramento, né più né meno simili a quelle degli altri.
Tra le altre cose, prova a resistere alla tentazione di paragonarti agli altri. Puoi superare questa cattiva abitudine provando a valorizzare le tue differenze rispetto agli altri. Inoltre buttati nelle cose, non evitare esperienze. Non avere paura di metterti in gioco per evitare gli errori. Il successo passa solo dall’affrontare ciò che ci sembra difficile e complesso.

 

Dott. Francesco Greco
Tel. 3922965686
http://www.consulenzapsicologicaonline.blogspot.it
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Il Dott. Francesco Greco, Psicologo e Psicoterapeuta, è specialista in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale. Svolge attività clinica per i disturbi d'ansia, depressione, crisi, stress, insicurezza, disturbi emotivi e dello spettro ossessivo. Utilizza la Terapia Cognitiva, la Acceptance and Commitment Therapy (ACT), Mindfulness e la SCHEMA THERAPY. Specializzato nel trattamento dei disturbi dell’alimentazione attraverso la tecnica della CBT-E, disturbi sessuali e consulenza di coppia. Riceve a Palermo e Bagheria.