Amministratori, associazioni, aziende, cittadini volenterosi, possono dare un nuovo volto a Bagheria

Amministratori, associazioni, aziende, cittadini volenterosi, possono dare un nuovo volto a Bagheria

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Oggi vediamo il bicchiere mezzo pieno, perchè prendiamo atto che c'è una intuizione dell'amministrazione supportata dalla società civile che si sta rivelando pagante: in una situazione di difficoltà economiche gravissime, la sinergia di tanti soggetti pieni di buona volontà si sta dimostrando vincente. Certo, grazie anche agli sforzi dell'amministrazione, in questo caso dell'assessore Rosanna Balistreri, in tanti, com riportiamo nel titolo, stanno dando una mano per la soluzione di problemi piccoli o grandi.

E' la terza volta nel giro di pochi mesi che ci troviamo a raccogliere segnali positivi di una comunità che lentamente si arricchisce di piccole strutture destinate ai bambini. Parliamo del rinato campo giochi di Aspra, risorto è il caso di dire grazie al lavoro di Prospettiva Futura, l'assoziazione  che fa capo ad Alessandra Ianni e a Brigida Alaimo, all'impegno volontario di tanta gente, all'aiuto economico di diverse realtà del territorio asprense che hanno fatto a gara, per ridare ai ragazzini e alle loro famiglie un luogo dove divertirsi in sicurezza.

Lo scorso  23 maggio, non a caso nel giorno della ricorrenza dell'eccidio di Giovanni Falcone, della moglie e della scorta,  siamo stati all'inaugurazone di un campetto in erba sintetica in contrada Monaco, anche questo un sogno reso possibile dal sacrificio di gente che ci ha creduto, l'Associazione delle 3P (Padre Pino Puglisi), Giuseppe Miceli Soletta, Emanuele Tornatore, di un quartiere stretto attorno alla propria Parrocchia, quella di San Giovanni Bosco, e a padre Francesco Stabile,  e di una azienda privata la Panini figurine calciatori, che ha dato una mano sostanziosa.

Ma i soggetti che hanno reso possibile il sogno sono stati tanti, da chi ha dato la disponibilità dell'area, ad imprenditori che hanno messo gratuitamente a disposizione i loro mezzi a tanti altri anonimi che hanno fatto la loro piccola parte.

altOggi è stata la volta di piazza Butera, una piazza che al di là del nome ha una storia; un tempo era il parco della Certosa della villa dei Branciforti, ma negli anni '50 e '60 comincia la lottizzazione, nel 1970, quello spazio che adesso è la piazza venne aggredito dal cemento, e si iniziò a costruire un fabbricato di cui sorsero solo le mura di perimetrazione esterna .

Ma in tanti. allora giovani, circoli di sinistra e gente del quartiere ci opponemmo alla lottizzazione selvaggia 'occupando' quello spazio demolendo letteralmente quell'obbrobrio, e piazza Butera rimase tale; riqualificata verso la fine degli anni '80 aveva di recente vissuto una storia di abbandono; ma nel settembre dello scorso anno il Partito democratico la ripropone e la rimette al centro dell'attenzione, pulizie straordinarie e volontarie, e vi si svolge la rilanciata Festa de L'Unità.

Diventa l'occasione per riparlarne ed è il Rotary club che a questo punto si intesta una iniziativa, e cioè riqualificare la piazza con un parco giochi; l'idea viene sostenuta concretamente  in larga parte da uno dei soci, l'amministratore delegato della Flott, Tommaso Tomasello, che di quel quartiere è originario. L'azienda di legnami dei fratelli Gagliano metterà a disposizione gli operai che per diversi giorni lavoreranno all'assemblaggio della struttura

L'amministrazione coglie la palla al balzo e non si lascia sfuggire l'occasione lavorandoci sodo con gli assessori Balistreri e Tripoli.

Oggi ad inaugurare il parco giochi, c'erano il sindaco Cinque, gli assessori Balistreri e Tripoli, la presidente del consiglio Clemente, Giorgio D'Amato in rappresentanza della Flotttanti soci del Rotary bagheresi a partire dal presidente Michele Abbatesino ai vertici provinciali con il loro scintillante camper istituzionale, c'erano i bambini che non avevano  certo atteso i tempi dell'inaugurazione ufficiale per iniziare i loro giochi, c'erano gli abitanti del quartiere.

altOggi si sono raccolti  i frutti di un impegno e sono frutti importanti soprattutto per i più piccoli. L'amministrazione ha ricevuto proposte di collaborazione, anche da prinvati cittadini per la gestione ed il sindaco ha affermato che  verrà garantita l'apertura della piazza e l'attività di controllo e vigilanza sulle strutture del parco. E senza dimenticare che sono state due aziende bagheresi, la Mediolanum e la Ecofruit, che hanno reso possibile l'acquisto di un pulmino che è servito e servirà per il trasporto scolastico.

E siccome il buon esempio è contagioso, già  oggi abbiamo appreso  di una manifestazione di disponibilità  dei dirigenti del  Kiwanis club di dotare di altre infrastrutture di gioco la stessa piazza Butera..

Non è forse oggi il bicchiere mezzo pieno ?

Angelo Gargano