Attualità

Un fitto programma di attività finalizzate alla fruizione dei beni culturali ed ambientali del nostro territorio sarà avviato a partire da mercoledì 18 giugno nell’ambito del progetto “ Genitori e Giovani Insieme per nuovi percorsi educativi” finanziato dall’assessorato regionale per la Famiglia e le Politiche Sociali. Ad agire in sinergia la comunità parrocchiale della Chiesa Madre di Bagheria, le scuole ITES Sturzo e Liceo Scaduto e l’associazione “Il Gabbiano”. Obiettivo delle attività è quello di favorire il dialogo fra genitori e figli e fra giovani e adulti attorno ai valori fondamentali dello sviluppo sostenibile e della cittadinanza attiva.

Per informazioni e prenotazioni: 

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cell. 3204424116/3274641305


SI ALLEGA IL PROGRAMMA DEGLI INCONTRI


Mercoledì 18 Giugno 2014 ore 16,30
Visita a Palazzo Butera
Recupero della memoria storica, momento fondamentale di ogni esperienza civica.
Riflessioni e dibattito

Giovedì 19 Giugno 2014 ore 16,00
Visita alla Chiesa Madre

La Parrocchia “luogo d’incontro” tra le generazioni.
Riflessioni e dibattito

Sabato 21 Giugno 2014 ore 16,30
Visita a Monte Catalfano

Vivere la natura, valorizzarla ma anche rispettarla e tramandarla alle nuove generazioni
Riflessioni e dibattito

Domenica 22 Giugno 2014 ore 09,30
Visita al faro di Capo Zafferano

Insieme per sollecitare gli interventi necessari al recupero e alla fruizione dei beni comuni.
Riflessioni e dibattito

Sabato 05 Luglio 2014 ore 16,00
Visita a Villa Cattolica

I Ducato: tre generazioni di una grande famiglia di artigiani al servizio dell’identità culturale e produttiva del nostro territorio.
Riflessioni e dibattito

Mercoledì 09 Luglio 2014 ore 09,30
Visita a Solunto
Incontrarsi nella ricerca e nella scoperta del nostro patrimonio storico-archeologico, riflettendo sulla valenza che le radici comuni assumono per l’identità culturale e sociale dei popoli del Mediterraneo. Riflessioni e dibattito
Domenica 13 Luglio 2014 ore 09,30
Visita al museo delle acciughe e allo stabilimento dei fratelli Balistreri

“Da Padre in Figlio “una realtà imprenditoriale di notevole rilevanza nel ramo della conservazione del pesce.
Riflessioni e dibattito

Il programma può subire variazioni

PARTNER DEL PROGETTO:

I.T.E.S. “Don L. Sturzo”, Parrocchia “Natività della Beata Vergine Maria” - Chiesa Madre, Associazione “Il Gabbiano” con la collaborazione del Comune di Bagheria

 

Nasce presso il bene confiscato alla mafia Cambio Rotta, ad Altavilla Milicia, la Scuola Internazionale di Cucina del Mediterraneo. Un progetto di dialogo interculturale che usa come strumento di comunicazione il cibo. A partire da questa estate e per i prossimi ventiquattro mesi saranno presenti cuochi provenienti da diverse regioni del Mediterraneo, che si alterneranno in stage di cucina rivolti al pubblico e ad operatori professionali. Le metodologie utilizzate durante i corsi si basano sul pensiero creativo e sulla maieutica reciproca. 

La sperimentazione vedrà coinvolti diversi partner, tra cui il Centro per lo Sviluppo Creativo Danilo Dolci. Il progetto è finanziato dalla Fondazione con il Sud e buona parte delle risorse saranno utilizzate per ristrutturare i locali della splendida villa che si affaccia su uno degli scorci più suggestivi della costa siciliana.

In poco meno di due anni il Centro Cambio Rotta è diventato una best practice nella gestione dei beni confiscati alla mafia. Il Centro, infatti, rappresenta uno dei principali luoghi di animazione sociale e culturale del territorio e dà lavoro a più di dieci persone.

Matteo Scirè, addetto stampa   www.cambiorotta.it
 

Ormai lo hanno capito tutti: è inutile aspettare i comuni, il Coinres o chi per loro. La cosa milgiore oggi è quella di rimboccarsi le maniche e munirsi di guanti, rastrelli, pale e sacchi e fare da sè.

Altrimenti si rischia di dover trascorrere la stagione estiva tra i rifiuti: la foto che mostriamo ci è stata inviata da un gruppo di volontari che hanno fatto tornare a risplendere la spiaggi dell'Aciddara; ma anche a Porticello, o chianu, sono stati i volontari ad eliminare rifiuti e sterpaglie.

Nel caso in questione i 'volontari' sono state le famiglie Sciortino e Orlando che si sono fatte carico di tute le spese necessarie per ridare bellezza e decoro ad una accogliente e frequentata  spiaggia.

La speranza è che ora i bagnanti e i frequentatori la mantengano il più possibile pulita.

Lo stesso succede ad Aspra e negli spazi verdi o associativi che esistono nelle nostre realtà territoriali.

A Porticello è partita l'iniziativa dell'Associazione "A' Picara Bianca" che munisce di sacchi per la spazzatura i bagnanti nelle spiagge per poi ritirare i rifiuti nel fine settimana; insomma la pulizia e il decoro passano per un rilancio della coscienza civica.

Occorre dare riconoscimento al volontariato che in forma più o meno organizzata copre i vuoti di assistenza e di prestazione di servizi da parte dei comuni , ma non possiamo però non ammettere che non tutto può essere fatto con i volontari.

Tante cose più complesse debbono passare necessariamente attraverso l'intervento pubblico, soprattutto quando si tratta di servizi cha paghiamo profumatamente.

A prima vista è la foto di scene che siamo abituati a vedere ogni giorno: ma se guardiamo con più attenzione notiamo che le due auto al centro della foto sono state parcheggiate in maniera tale da impedire il passaggio della carrozzina di un disabile, del passeggino di una mamma con un bambino, di qualcuno in bicicletta o anche di anziani con difficoltà di deambulazione.

Si riconosce la zona dei Pilastri in cui la via Di Pasquale si immette sul corso Umberto.

Pensiamo che non avranno parcheggiato contemporaneamente i due 'scienziati', per questo  nutriamo la speranza che sia solo uno tra i due proprietari dell'auto ad essere una persona incivile.

La situazione è andata avanti per circa un'ora. Speriamo che l'aria nuova che si respira a Bagheria serva anche a far capire che dobbiamo riscoprire il senso civico, partendo da piccoli comportamenti quotidiani.

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