E' stata diffusa ieri attraverso facebook una fotografia scattata il 20 giugno 2017 al cimitero di Bagheria che ritrae resti di estumulazioni, bare aperte e sacchi dal contenuto non individuato in bella vista sotto il sole.
Una fotografia che non lascia indifferenti nemmeno gli animi più insensibili. La fotografia è diventata come è ovvio virale sui social network, con centinaia e centinaia di condivisioni e relativi commenti scandalizzati di numerosi utenti, tanto da costringere l'amministrazione comunale ad emanare un comunicato stampa nel tentativo di tranquillizzare l'opinione pubblica. " Si tratta di operazioni di estumulazione di routine" - ha detto l'assessore Gaetano Baiamonte.
Se questo è il modo "normale" e "routinario" di smaltire i resti dei nostri defunti noi alziamo le mani. Ma ci chiediamo se anche nel resto del mondo civilizzato la operazioni di estumulazione avvengono in modo così civile e urbano.
In copertina la foto dello "scandalo" scattata al cimitero di Bagheria il 20 giugno 2017.
